Oggi è diventato ufficiale l’ingaggio da parte del Tottenham di Antonio Conte. Ma il suo addio all’Inter fa ancora molto discutere
Antonio Conte è ufficialmente il nuovo manager del Tottenham di Daniel Levy e Fabio Paratici. L’allenatore italiano sostituisce l’esonerato Nuno Espirito Santo, sollevato dall’incarico dopo la pesante sconfitta patita contro il Manchester United di Cristiano Ronaldo nell’ultimo turno di Premier League.
Dopo tre anni e mezzo dall’ultima esperienza in Inghilterra col Chelsea, con il biennio all’Inter e il diciannovesimo Scudetto messo in bacheca, Conte torna in panchina dopo appena cinque mesi dall’addio al club nerazzurro, dettato dai ridimensionati programmi della società di Suning a causa della delicata situazione economica. Un ritorno che sta facendo discutere non poco.
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“Conte ha disintegrato l’Inter, in Serie A non lo vuole nessuno”
Sulla questione è intervenuto in gamba decisamente tesa il direttore di ‘Telelombardia’, Fabio Ravezzani, ai microfoni di ‘Top Calcio 24’. “Conte è andato via dopo aver disintegrato l’ambiente Inter, come già successo alla Juventus. Gioca sempre la partita contro la società e spacca l’ambiente. È rimasto un altro anno dopo la famosa Villa Bellini, poi ha vinto lo Scudetto e se ne è andato lasciandoli in braghe di tela e facendosi dare 7 milioni di buonuscita da dimissionario. Dopo averci spiegato che la squadra non era all’altezza, firma per il Tottenham, che è una squadra enormemente inferiore all’Inter, per diciotto mesi. E tra sei mesi sarà già in scadenza di contratto: vi sembra una cosa seria? A me no. In Italia non lo prende più nessuno, la Juventus non lo vuole vedere neanche dipinto”. Giudizi decisamente tranchant che non lasciano spazio ad interpretazioni.