Da domani Xavi sarà il nuovo allenatore del Barcellona. Il catalano ha dovuto lottare con l’Al-Sadd per liberarsi
Xavi difficilmente dimenticherà la giornata vissuta questo venerdì. Dopo giorni di pressing, di mediazioni, di messaggi pubblici e di trattative private, il catalano ha ormai raggiunto il suo scopo, il suo sogno: diventare allenatore del Barcellona.
Da Michel a Cruyff, da Cruyff a Guardiola, da Guardiola a Xavi: la leggenda del calcio totale continua e i blaugrana ritrovano, finalmente, un po’ d’entusiasmo dopo mesi a dir poco tristi.
L’ex centrocampista è riuscito a liberarsi dall’Al-Sadd dopo settimane di tensioni, mentre i suoi agenti redigevano il nuovo contratto col Barça che scadrà il 30 giugno 2024. I dirigenti del club spagnolo Yuste e Alemany hanno concluso con successo la loro missione qatariota e rientreranno a Barcellona sabato, insieme al nuovo tecnico del club e al suo staff.
LEGGI ANCHE >>> UFFICIALE: Xavi è il nuovo allenatore del Barcellona | Pagata la clausola
Tutte le news di calciomercato e non solo: CLICCA QUI!
Calciomercato, il Barcellona e Xavi: una clausola a metà
L’Al-Sadd aveva annunciato nella mattinata di giovedì un accordo basato sul pagamento della clausola rescissoria da 5 milioni di euro da parte del Barcellona, circostanza che gli azulgrana hanno sempre negato. Investire cinque milioni di euro, visto il momento economicamente tragico che vivono i culé, era molto, molto complesso, e in Spagna affermano che l’allenatore e il suo nuovo club abbiano deciso di dividere al 50% la spesa, trovando nuove forme di compensazione nei prossimi anni (tramite eventi commerciali o addirittura amichevoli).
Per seguire e interagire in DIRETTA sulle ultime d calciomercato ISCRIVITI al canale YouTube
Xavi si aspettava di essere liberato gratis dalla sua ormai ex squadra, che invece ha lottato fino all’ultimo giorno per trattenerlo ancora un altro anno. Ci è rimasto male, ma ormai è andata così: dettagli che erano importanti in queste ore, ma dei quali nessuno si ricorderà da ora in poi. Ciò che conta, è che Xavi sta finalmente tornando a casa. E il Barça, con lui, ritrova la filosofia che l’ha reso un gigante.