Serie A, emerge un retroscena su una situazione di spogliatoio pronta a deflagrare: il presidente e la squadra ai ferri corti
Un terzo di campionato praticamente ormai alle spalle, la stagione entra nel vivo in Serie A con squadre in lotta per obiettivi che iniziano a delinearsi. E con situazioni più o meno favorevoli da gestire.
I punti in palio in ogni partita pesano, la tensione per alcune squadre inizia a farsi evidente. Già diverse le panchine ad essere saltate e potrebbe non essere finita qui. Ma se i tecnici iniziano a finire sulla graticola, anche i giocatori non se la passano meglio. Nelle ultime ore, una compagine sul fondo della classifica avrebbe visto uno scontro piuttosto acceso tra la squadra e il presidente, con toni che si sono abbastanza alzati.
Cagliari, tensione tra il presidente Giulini e la squadra: l’accusa
Il retroscena viene da Cagliari, dove stando all’Unione Sarda ci sarebbe stato un duro confronto, prima della gara con l’Atalanta, tra il numero uno del club Giulini e la squadra. All’interno dello spogliatoio di Asseminello, Giulini avrebbe accusato i giocatori di poco attaccamento alla maglia, soprattutto i più pagati della rosa che non avrebbero un atteggiamento consono in campo. Un concetto su cui aveva insistito già nel postpartita con il Bologna in diretta tv. Dall’attacco di Giulini si sarebbe salvato solo il tecnico Mazzarri, ma i giocatori non l’avrebbero presa bene, rispondendo per le rime al patron. Il confronto sarebbe durato circa un’ora, con nessun chiarimento conclusivo. Anzi, Giulini ha poi scelto di non presenziare allo stadio al match di ieri sera. Situazione pronta ad esplodere e da monitorare.