L’allenatore del Venezia Paolo Zanetti ha commentato la vittoria contro la Roma
Il Venezia porta a casa uno scalpo prestigioso come quello della Roma di José Mourinho, costretta a soccombere al ‘Penzo’ sotto i colpi di Aramu e Okereke. Anche se il portoghese è tornato a battere sulla questione arbitri, pur senza voler dire niente “per proteggermi”, e ovviamente sull’inadeguatezza della rosa.
Ovviamente di altro tono le dichiarazioni di Paolo Zanetti, allenatore del Venezia: “Oltre a saper soffrire non abbiamo mai rinunciato a costruire. Siamo andati sotto e abbiamo ribaltato la partita contro una squadra forte. Siamo stati bravi a costruirci azioni e a pungerli nei loro difetti. Al di là della prestazione della Roma la nostra è stata importante”.
Ai microfoni di ‘Sky Sport’, il tecnico arancioneroverde ha continuato parlando degli attaccanti: “Un allenatore deve fare di necessità virtù e sono consapevole delle nostre forze. Incontriamo squadre che sono nettamente superiori. Abbiamo preso un paio di imbarcate, non mi piace prenderle e sono pronto a rivedere i miei principi”. Su Romero: “Ci porta tanto, basti pensare che a parte Caldara e Molinaro nessuno aveva mai giocato in Serie A. Mettere dentro un uomo in un ruolo così importante ti porta tantissimo”.