Archiviato l’ultimo turno di Serie A, l’attenzione torna sulla Nazionale e il doppio impegno decisivo per la qualificazione ai Mondiali: in conferenza stampa le parole di Roberto Mancini
Dopo il derby tra Milan e Inter che ha chiuso il dodicesimo turno di Serie A, è di nuovo tempo di nazionali. E per l’Italia il doppio impegno nelle ultime due partite del girone è a dir poco decisivo per la qualificazione ai Mondiali in Qatar 2022. Venerdì sera all’Olimpico lo scontro diretto e potenziale match point contro la Svizzera, attualmente a pari punti con gli Azzurri al primo posto.
Per il ct Roberto Mancini tante incognite di formazione, soprattutto per quanto riguarda i diversi infortuni lasciati in eredità dall’ultima giornata di campionato. Bonucci, Chiellini e Barella, oltre a Bastoni, Pellegrini e Zaniolo (anche loro non al top) tengono sulle spine il mister, che prende la parola in conferenza stampa.
INFORTUNATI – “Zaniolo e Pellegrini tornano a casa, non stanno bene. Per Barella valuteremo ancora nei prossimi giorni, ma non dovrebbe essere nulla di grave. Gli altri dovrebbero essere a posto”.
SOSTITUTI – “Sicuramente dovremo chiamare due giocatori. Non era ancora pronto Pessina, ma lo stiamo valutando”.
GIOVANI – “Abbiamo molti calciatori bravi, non credo che siamo scoperti in nessun reparto. I giovani hanno soltanto bisogno di giocare, in 6 o 12 mesi può cambiare tutto, solo così si può migliorare e crescere”.
POBEGA E FRATTESI – “Pobega si merita di essere qui, ha fatto tutta la trafila delle Under ed è da tempo che fa molto bene. Frattesi già nella precedente Under 21 si era segnalato”.
SVIZZERA – “Con loro sempre gare complicate, io credo che faremo meglio rispetto alla gara di andata. Ma non possiamo preparare questa partita con tensione, è un appuntamento importante e ci giochiamo molto. Settimana complicata? Quella della finale lo era un po’ di più…”.
PRATO STADIO OLIMPICO – “Lo stiamo tenendo d’occhio ma anche dopo la gara di rugby ha tenuto bene. E’ importante giocare a Roma per il sostegno del pubblico, che è stato fondamentale anche durante l’Europeo”.
BELOTTI – “Non si può essere sempre al top, ma quando un giocatore viene in Nazionale fa sempre qualcosa di positivo”.
TONALI – “La differenza di modulo con il Milan non è importante. E’ stato altre volte qui, può fare sia l’interno che il palleggiatore”.
VITTORIA A EURO 2020 E NEGLI ALTRI SPORT – “Non so come mai sia successo tutto insieme, forse per il vaccino…(ride, ndr). E’ un momento in cui riusciamo a raggiungere tanti traguardi. La nostra vittoria credo abbia risollevato tutti, portando gioia dopo tante difficoltà”.
MONDIALE – “Se ci sto pensando? Ne parliamo martedì prossimo…”.
ZANIOLO – “Ha sempre qualche problemino purtroppo, dobbiamo fare attenzione. E’ stato sfortunato per via dei due infortuni gravi. Al momento non possiamo rischiarlo. Ma non ha bisogno dei miei consigli, ha qualità e deve solo migliorare”.
JUVENTUS – “Locatelli, Chiesa e Bernardeschi li convocavo già prima, non sono preoccupato dal rendimento dei bianconeri, anche perché qui riescono a fare del loro meglio. Bonucci e Chiellini stanno bene”.
IMMOBILE – “Ci è mancato in Nations League, è l’attaccante migliore dei ultimi 6-7 anni e farà benissimo se giocherà lui, lo stesso se giocherà Belotti”.