Il Milan studia mosse e strategie sul calciomercato, in entrata come in uscita. Presto in programma il nuovo incontro per far fuori la Juventus
Il Milan ha imparato dal passato, o meglio sta studiando le contromosse adeguate per non farsi cogliere impreparata.
I casi Hakan Calhanoglu e Gianluigi Donnarumma hanno fatto scuola evidentemente nella dirigenza del Diavolo che ora programma e gestisce le prossime questioni con una freddezza invidiabile. Ma torniamo a noi e a uno dei rinnovi sul tavolo che da mesi affliggono i rossoneri. Ci riferiamo ad Alessio Romagnoli. L’esperienza a Milano del difensore ha vissuto di alti e bassi: dalla fascia di capitano all’alternanza con Kjaer e Tomori. Eppure è tra i più pagati in rosa, anzi ora il più pagato dopo l’addio di Donnarumma, se si considera il Decreto Crescita per l’ingaggio di Ibrahimovic. Il contratto del difensore è in scadenza a fine anno e per il rinnovo non ci sono state novità sostanziali. La Juventus da tempo è alla finestra per capire le evoluzioni che potrebbe prendere l’affare. Ma ora una svolta potrebbe prendere il sopravvento nelle contrattazioni.
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Calciomercato Milan, svolta per Romagnoli: mossa a sorpresa
La trattativa va avanti a piccoli passi, ma con una novità di non poco conto: secondo quanto riporta ‘La Gazzetta dello Sport’, ora il calciatore starebbe parlando direttamente con la società, senza la mediazione di Mino Raiola. Il mancato rinnovo di Donnarumma evidentemente ha lasciato il segno e il Milan non vuole voltare pagina o vivere nuovi scontri incresciosi.
Il Milan ha chiesto una riduzione dello stipendio a 3,5 milioni di euro. Romagnoli è consapevole della situazione attuale, ma non vorrebbe scendere sotto i 4,5. E entro fine mese è previsto un nuovo incontro per tentare di sbloccare la situazione. Chissà se a questo punto Raiola sarà presente.