Torna la Serie A e arriva subito Lazio-Juventus: segui la conferenza di Massimiliano Allegri in tempo reale su Calciomercato.it
È finita la sosta per le nazionali e, dopo le delusioni degli Azzurri, torna la Serie A con un’offerta molto ricca nel weekend: tanti i big match ed i temi caldi per il prossimo turno di campionato.
Domani sera Maurizio Sarri ritroverà la Juventus da avversario in Serie A, ospitandola all’Olimpico per la sfida contro la sua Lazio. Questa mattina Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa: tutte le dichiarazioni in diretta del tecnico livornese, in vista della sfida con i biancocelesti.
LAZIO -“Domani sarà una partita importante. Ho visto solo i nazionali europei, i sudamericani sono arrivati un po’ in ritardo per i voli aerei. Quando li avrò tutti a disposizione vedrò chi sarà in condizione di venire a Roma”.
DYBALA – “Dybala farà allenamento oggi o proverà a farlo. Il polpaccio è sempre un punto delicato malgrado non ci siano lesioni, serve un po’ di prudenza. La voglia di Dybala è quella di esserci, ma abbiamo tante partite e il polpaccio è un punto delicato e pericoloso”
SARRI – “Juventus non allenabile? Dovete chiederlo a lui che lo ha detto, per me sono tutte allenabili le squadre. Rispetto a due anni fa, poi, la squadra è totalmente cambiata. Qui a Torino ha vinto l’ultimo scudetto e ha fatto un ottimo lavoro”
MOMENTO DIFFICILE – “Bisogna solamente pensare a fare per cercare piano piano di migliorare nelle due fasi e guadagnare punti in classifica”
RABIOT E LAZIO – “Rabiot ha fatto bene in nazionale. La Lazio è un’ottima squadra con tanti giocatori molto tecnici come Pedro, Milinkovic e Luis Alberto. Servirà una bella partita tecnicamente”Massimiliano #Allegri alla domanda di
Massimiliano Allegri ha risposto anche alla domanda dell’inviato di Calciomercato.it: “Ramsey in campo? Ieri ha avuto un problema al flessore e dovremo valutarlo oggi in allenamento se potrà essere disponibile”
CHIESA E ARTHUR – “A Chiesa domani chiedo di far gol. Sono molto contento di Arthur, ha lavorato con grande entusiasmo. Bernardeschi? Peccato, non l’avremo per 15-20 giorni. Speriamo torni come ha lasciato”