La Juventus nel mirino per il caso plusvalenze, proseguono le indagini mentre si fa largo una richiesta clamorosa per i bianconeri
Momento davvero delicato per la Juventus, in campo e fuori. I bianconeri di Allegri, sconfitti dall’Atalanta, si allontanano dalla zona Champions e vedono materializzarsi scenari complicati in campionato. Ma, come noto, non c’è solo questo.
A turbare l’ambiente, c’è anche il caso plusvalenze, con le indagini in corso da parte della Guardia di Finanza e della Procura di Torino. In esclusiva a Calciomercato.it, l’avvocato Autieri ci ha illustrato i possibili rischi penali e sportivi per la Juventus. Intanto, però, si levano voci indignate contro l’operato del club.
Juventus, il Codacons all’attacco sul caso plusvalenze: “Impianto accusatorio gravissimo”
In particolare, si fa sentire il Codacons, associazione in difesa dei consumatori, con un comunicato molto duro in cui chiede, se le accuse venissero confermate, la retrocessione della Juventus e la revoca degli ultimi scudetti vinti. “La lecita concorrenza tra club italiani risulterebbe falsata – si legge – A tutela dei tifosi ingannati, presenteremo un esposto all’Antitrust e alla Procura Federale”.
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“L’impianto accusatorio è molto grave e getta una luce sinistra sugli ultimi campionati di calcio – dichiara Marco Donzelli, presidente del Codacons – Se la Juventus dovesse essersi illegittimamente avvantaggiata sui club rivali con operazioni di questo tipo allora verrebbe meno la regolarità degli ultimi tornei. In tal caso, occorrerà intervenire per sanzionare i responsabili. Al di là delle responsabilità individuali, il club non potrà andare esente da punizione”.