Lunga intervista di Zlatan Ibrahimovic, lo svedese di racconta e torna sugli scontri avuti in particolare con Lukaku e Allegri
Nel bene e nel male, Zlatan Ibrahimovic è sempre fedele a se stesso. L’attaccante del Milan si è raccontato in una lunga intervista al ‘Corriere della Sera’, svelando diversi aneddoti della sua vita recente e passata.
Ibrahimovic ha confermato di essere stato vicinissimo al Napoli, prima del ritorno in rossonero. Numerosi poi gli episodi raccontati e lo scontro con altre personalità forti, in campo e fuori. Impossibile non ricordare il faccia a faccia con Lukaku dello scorso anno, ma non soltanto.
Ibrahimovic, quella volta con Allegri: “Hai fatto ca…re”
Sullo scontro con il belga, ecco la versione di Ibra: “Mi ha attaccato sul piano personale, eppure eravamo stati compagni allo United. Ha un grande ego ed è davvero forte, ma se qualcuno mi viene sotto lo metto al suo posto. Così l’ho colpito nel suo punto debole, i rituali della madre. Ma mi sono successe talmente tante cose storte che ho pensato che mi avesse fatto davvero un rito…Ho ancora un conto aperto con lui, spero di regolarlo presto in campo. Ma non lo odio”.
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Ibra non le ha mai mandate a dire nemmeno a Massimiliano Allegri. “Al Milan, dopo la gara con l’Arsenal del 2012 perdemmo 3-0 ma passammo il turno in Champions – racconta – Era tutto contento, io pensavo che non ci fosse nulla da ridere e glielo feci notare. Mi rispose: ‘pensa a te Ibra, che hai fatto ca…re’. Gli dissi che aveva fatto ca…re lui, si era portato in panchina due portieri per paura. Doveva avere più coraggio: al Real Madrid si sarebbe messo alla prova, ha fatto la scelta comoda”.