Disastro Juventus. Il noto giornalista mette nel mirino i bianconeri: da Allegri, passando per Bernardeschi, Morata e Kean
Il pareggio contro il Venezia ha confermato che la stagione della Juventus non è per nulla facile. I bianconeri non riescono a cambiare passo: i punti dal primo posto sono 12, 8 quelli dal quarto.
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Servirà una Juventus diversa, nel girone di ritorno, per riuscire a centrare gli obiettivi prefissati. Nel mirino della critica è chiaramente finito Massimiliano Allegri ma anche i suoi calciatori. In attacco Cristiano Ronaldo non è stato sostituito. Kean e Morata stanno deludendo ma non sono gli unici.
Claudio Pea, intervenuto ai microfoni di ‘Radio Amore Campania’, ha parlato del momento complicato dei bianconeri. Il noto giornalista non ha risparmiato davvero nessuno: “La Juventus contro il Venezia ha giocato un secondo tempo vergognoso, è una squadra che ha perso la voglia di vincere, che non corre. Una squadra che non combatte”.
Problema attacco – “Morata ne ha prese di cotte e di crude, sacrificato spalle alla porta. Dybala gioca dieci minuti a partita, se chiede ancora 10 milioni all’anno, meglio se lo vendono. Paulo potrebbe andare via proprio per il fatto che 10 milioni sono tanti per uno che l’anno scorso ha segnato quattro gol e giocato venti partite”.
Bernardeschi nel mirino – “Poi c’è un caso clamoroso – prosegue Pea – tutti decantano Bernardeschi, volevano dargli il Pallone d’Oro e quest’anno ha segnato la miseria di un solo gol con i bianconeri”.
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Pea chiude parlando del futuro di Massimiliano Allegri: “Bisognerà vedere chi allenerà i bianconeri il prossimo anno – conclude Pea – Non è più sicuro che Allegri resti tre anni con un contratto da nove milioni all’anno, che sarebbe da trentasei milioni totali. Non è sostenibile. Agnelli non ha scritto in fronte ‘giocondo’, facendo due più due… ha pagato un anno e mezzo Sarri nella sua villa in Toscana, ha pagato Pirlo, non penso voglia pagare ancora Allegri se non dovesse andare in Europa”.