La Juventus di Massimiliano Allegri tiene d’occhio con attenzione il futuro di Lucas Digne, possibile sostituto di Alex Sandro
Vi ricordate Lucas Digne? Walter Sabatini lo pescò dal Paris Saint Germain a 22 anni e lo prese in prestito oneroso per 2,5 milioni e un diritto di riscatto che poi la Roma non esercitò lasciando che fosse il Barcellona ad aggiudicarselo nell’estate 2016. Indovinate chi lo sta valutando adesso? La Juventus, la squadra contro cui Digne esordì in Italia con la maglia giallorossa il 30 agosto 2015, in una partita che la Roma di Garcia vinse 2-1.
Fece una buona stagione il francese, sulla fascia sinistra in difesa, giocando praticamente sempre in campionato, anche con il cambio di allenatore, quando a gennaio 2016 tornò Spalletti a Trigoria: 33 presenze e 3 gol prima che lo acquistasse il Barcellona e poi l’Everton, dove è ora e le cronache inglesi raccontano di una rottura con Rafa Benitez che lo dovrebbe portare altrove. L’Italia è una ipotesi, ma anche una permanenza in Premier con una maglia diversa non è da escludere.
Allegri cerca soluzioni a sinistra, Alex Sandro non è esattamente in un momento favorevole e Luca Pellegrini si sta facendo preferire spesso al brasiliano. Digne oggi, a 28 anni, può rappresentare una soluzione che abbina una buonissima affidabilità alla giusta dose di esperienza internazionale, che chi mette la maglia della Juventus deve avere. Una volta che il club bianconero decidesse di affondare il colpo andrebbe studiata la formula migliore per chiudere l’operazione considerato che nelle ultime ore si è fatto avanti anche il Chelsea, dopo l’infortunio di Chiwell.
L’Everton ha pagato il francese 20 milioni e mezzo di euro prelevandolo dal Barcellona, oggi lo quota attorno ai 30, ma la cifra è trattabile e la necessità di metterlo in uscita potrebbe ammorbidire un po’ gli inglesi. Emerge anche un’altra pista per la fascia sinistra della Juventus e porterebbe in Italia: parliamo di Luca Calafiori, che con il ritorno di Spinazzola a gennaio sarà definitivamente chiuso dalla coppia che l’azzurro formerà con l’uruguaiano Matias Viña nella Roma. C’è da aggiungere che Mourinho lo ha sempre visto abbastanza poco, dandogli fiducia con il contagocce. Calafiori è in uscita e la Roma ne sta parlando con la Sampdoria.
LEGGI ANCHE >>> CM.IT | Inter, ecco perché è complicato lo scambio Sanchez-de Jong
I rapporti di Mino Raiola con la Juventus sono saldi e alimentano la direzione Juve per il terzino giallorosso. Ci sono però due considerazioni da fare: la prima riguarda la Juve che si affiderebbe ad un altro giovane aggiungendo un classe 2002, il romanista appunto, a Luca Pellegrini – ex giallorosso peraltro – che è un 1999. E lo stesso Raiola finirebbe per mettere in competizione due giocatori della sua scuderia. Qualcosa che un manager, in linea di massima, difficilmente fa. Poi andrebbe anche verificata la disponibilità della Roma a trattare Calafiori con la Juventus. Secondo quali parametri? E partendo da quale valutazione? Discorso affatto facile, guai però a escludere piste a priori, anche perché Roma e Juventus qualche affare hanno trovato il modo di farlo nel recente passato. Digne avrebbe qualche carta in più da giocarsi per essere preferito dalla Juventus. Ma la partita è apertissima.
Atto finale della Supercoppa Italiana, dopo le semifinali giocate nei giorni scorsi: si contendono il…
Sapete chi ha realizzato più autogol in Serie A quest'anno? Ecco il giocatore, molto talentuoso,…
Nuova bufera può travolgere la Fifa: arriva il duro attacco, può saltare il Mondiale per…
Dopo la vittoria contro il Lecce, la Juventus si prende momentaneamente la vetta della classifica:…
Chiesa sente ancora male al ginocchio e non riesce ad essere a disposizione di Allegri:…