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PAGELLE E TABELLINO ATALANTA-ROMA: Abraham special, Gasperini stoppato

Pagelle e tabellino di Atalanta-Roma, match valido per la 18esima giornata di Serie A TIM 2021/22

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Abraham © LaPresse

ATALANTA

Musso 6: sui gol della Roma non può molto, viene impallinato senza appello.

Toloi 5,5: anche lui non del tutto incolpevole sul gol, poi però reagisce abbastanza bene, con carattere. Perde tanti duelli, almeno ci mette la garra.

Palomino 5: brutta partita dell’argentino, ha pochi sbocchi in uscita e non è colpa sua, ma anche in marcatura fatica e non poco, non avendo neanche punti di riferimento da Abraham e Zaniolo.

Djimsiti 4: goffo sul gol di Abraham, prova a deviare e contrastare Abraham ma capitola a terra. Si fa saltare da Zaniolo sul raddoppio della Roma. Probabilmente il peggiore in campo, non finisce neanche il primo tempo. Dal 34′ Muriel 4,5: entra senza strafare, ma comunque mette lo zampino nel gol dell’1-2 e non è un caso, perché rispetto ai compagni almeno calcia in porta. Ma poi nulla più.

Hateboer 5: motorino inceppato, un po’ di partecipazione anche sul primo gol, poi quasi mai prende il fondo per crossare o supera l’uomo. Dal 79′ Zappacosta sv

De Roon 5: vero che lotta, ma va fuori fase troppe volte, stavolta a fare l’Atalanta è il centrocampo della Roma e lui soffre la corsa e l’intensità degli avversari. Fatica molto, quasi sempre raddoppiato.

Freuler 5: cerca di accompagnare di più la manovra offensiva, come sempre. Anche lui però sbatte sulla linea ben posizionata della Roma tra la mediana e la difesa, oggi molto compatti.

Pezzella 5: trova costantemente la strada sbarrata e la scarsa vena dei giocatori di qualità dell’Atalanta non lo facilitano. No way home. Dal 79′ Maehle sv

Pasalic 4,5: oggi tra i giocatori più deludenti, quando si inserisce non trova mai il corridoio giusto, merito senza dubbio anche dei giocatori della Roma. Poco nel vivo del gioco. Dal 64′ Miranchuk 5,5: ci prova, si inserisce e fa quello che non ha fatto il suo compagno per tutta la partita. Trova poca fortuna.

Ilicic 5: parte male, sale alla distanza ma Ibanez ai punti vince il duello. Pochi palloni in pezzo, praticamente nessun tiro degno di questo nome. Esce mestamente nell’intervallo. Dal 45′ Malinovskyi 5: ci si aspettava tutt’altro da lui, invece arriva solo lo squillo del corner per il 2-2, cancellato poi dal Var.

Zapata 5,5: ha poche chance vere e proprie, ma è il punto di riferimento a cui si poggia l’Atalanta, fa a spallate, prende botte, ci prova ma senza grande sostegno. Grande impegno.

All.: Gasperini 5: viene spazzato via da una Roma formato Special, con cui un’Atalanta molto meno che Normal non può nulla. Mancano tutti gli uomini di maggior qualità, non arrivano rifornimenti dalle fasce, zero contromisure all’intensità giallorosso. Nella corsa scudetto un pessimo stop.

ROMA

Rui Patricio 6,5: si conferma uno dei giocatori migliori di questo inizio stagione, sempre attento e concentrato, capitola solo su autogol.

Mancini 7: da grande ex gioca in maniera ineccepibile forse la sua miglior partita stagionale. Cattivo, carico, reattivo.

Smalling 7,5: fa sentire la sua presenza nel duello spigoloso con Zapata, che è uno dei clienti peggiori del campionato. Riesce a tenere, non era facile soprattutto fisicamente ma capire tutta la sua importanza. Poi chiude la partita con un’altra zampata, da bomber.

Ibanez 7: il duello con Ilicic è forse una delle chiavi più importanti del match, ne dà e ne prende, l’avversario è complicato ma regge molto bene. Costringe Gasperini a togliere Ilicic, soffre qualcosa in più nel secondo tempo ma ci sta.

Karsdorp 7: un po’ in ombra nel primo tempo, ma fa un grande lavoro di testa e di intelligenza, bravo a capire in anticipo certe traiettorie e spezzare il ritmo all’Atalanta. Altissima intensità.

Veretout 7,5: a vedere il replay del primo tempo si era seminato il panico, ma il francese oggi è in giornata e reagisce pure a un potenziale brutto infortunio. Fisicamente non perde di tono e va a marcare tutti in maniera sempre intelligente. Pennella il calcio di punizione per il 3-1 di Smalling, poi trascina letteralmente la Roma nel quarto gol che ha il suo marchio. Dal 90′ Bove sv

Cristante 6: in una grande prestazione la nota stonata è lui, per la verità decisamente sfortunato. L’autogol fa rientrare l’Atalanta in partita ma è un fuoco di paglia, addirittura fa doppietta al contrario ma viene salvato dal Var. Per il resto la prestazione è comunque di sostanza e di sacrificio, fa densità davanti alla difesa.

Mkhitaryan 6,5: qualche errorino di troppo forse, ma la sua utilità è in certi frangenti clamorosa. In ripartenza riesce sempre a mettersi al posto giusto per ricevere e lanciare i compagni. Dall’88’ Calafiori sv

Vina 7: una delle prime prestazioni di alto livello dell’uruguaiano, in entrambe le fasi. È aggressivo in difesa, propositivo e pericoloso in avanti. Attento e concentrato dal primo all’ultimo.

Zaniolo 7,5: primo tempo intelligente, di corsa e sacrificio, di cose preziose. Peccato per il giallo inutile all’inizio, denota i vecchi difetti. Sul secondo gol è meraviglioso, dal colpo di tacco al dribbling e il tiro. Tanta, tanta roba. Nel secondo tempo cala, ma la sua prestazione è decisiva. Dal 69′ Shomurodov 6: entra bene, concentrato e voglioso, partecipa ai contropiedi con qualità.

Abraham 8: gioca un primo tempo da uno che vale i 40 milioni e passa spesi, sul gol è fortunato ma anche e soprattutto per la sua audacità. Poi lotta, cuce, fa valere alla grande il fisico. Nella ripresa la Roma si abbassa e soffre, ma neanche troppo, lui resta il porto sicuro. La doppietta ricama una partita incredibile. Dal 90′ Kumbulla sv

All.: Mourinho 7,5: la sua Roma gioca la partita più bella della sua stagione, soprattutto considerando l’avversario. Prepara benissimo la partita, i giocatori scendono in campo con cattiveria e grinta, quadrati e consapevoli. Prestazione Special con una classifica che dà un barlume di speranza per la Champions.

Arbitro: Irrati 6: qualcosa da rivedere, ma dettagli. Anche quando gli animi si scaldano dà sempre la sensazione di avere la partita in pugno, sui gol viene aiutato dal Var ma non era per niente facile vedere valutare l’offside di Palomino.

Il tabellino di Atalanta-Roma 1-4

Marcatori: 1′ Abraham (R), 27′ Zaniolo (R), 45’+1 aut. Cristante (A), 73′ Smalling (R), 82′ Abraham (R)

Ammoniti: Mancini (R), Ibanez (R)

ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Toloi, Palomino, Djimsiti (34′ Muriel); Hateboer (79′ Zappacosta), De Roon, Freuler, Pezzella (79′ Maehle); Pasalic (64′ Miranchuk); Ilicic (46′ Malinosvkyi), Zapata. A disp.: Sportiello, F. Rossi, Demiral, Koopmeiners, Pessina, Lovato, Piccoli. All.: Gasperini.

ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Veretout (90′ Kumbulla), Cristante, Mkhitaryan (88′ Calafiori), Vina; Zaniolo (69′ Shomurodov), Abraham (90′ Bove).  A disp.: Fuzato, Boer, Reynolds, Diawara, Darboe, Zalewski, Villar, Perez, Mayoral. All.: Mourinho.

Arbitro: Irrati. Guardalinee: Alassio e Zingarelli. Quarto uomo: Colombo. Var: Nasca. Avar: Tolfo.

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