L’Inter si prepara alla sfida contro il Torino, con tutta l’intenzione di mantenere il passo in classifica. Simone Inzaghi ha parlato in vista della partita contro i granata
È l’Inter attualmente la squadra più in forma del campionato. I nerazzurri, infatti, sono stati implacabili nelle ultime giornate, mettendo in evidenza un gioco di grande qualità e conquistando il titolo di campioni d’inverno.
Ora, però, l’obiettivo per i nerazzurri è di chiudere al meglio di 2021 e la Beneamata vuole battere il Torino per blindare la vetta della classifica. Simone Inzaghi alla vigilia del match ha parlato ai microfoni di ‘Inter TV’: “Il segreto della squadra? È normale che sono soddisfatto, siamo molto contenti di questo titolo d’inverno ma sappiamo che non finisce nell’albo d’oro. Deve essere uno stimolo per fare ancora di più. Siamo in un bel momento, i ragazzi sono tutti coinvolti, abbiamo la fortuna di poter lavorare sempre molto bene, nonostante le tantissime partite che abbiamo avuto. Stiamo facendo bene ma sappiamo che il nostro percorso è ancora molto lungo”.
Inzaghi avverte: “Abbiamo visto in questa prima metà di campionato che i vertici della classifica sono cambiati velocemente. Noi siamo in linea con quello che ci aveva chiesto la società, che era di ritornare agli ottavi di Champions League, di mantenere le prime quattro posizioni in campionato e quindi siamo contenti. La squadra sta lavorando molto bene e questo è uno stimolo per farci continuare su questa strada sapendo che le insidie sono sempre tante”.
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Inzaghi dalla corsa scudetto con l’Inter all’impegno contro il Torino
Inzaghi preferisce ancora non sbilanciarsi sulla lotta scudetto: “Mancando ancora 20 partite da qui alla fine è ancora un campionato lunghissimo. Sappiamo cosa ci prospetta il calendario ma adesso la mia preoccupazione è per la gara di domani perché affrontiamo una squadra in salute e ben organizzata”. Il tecnico poi si sofferma nello specifico sulla squadra di Juric: “Ha giocatori di qualità e quantità e nelle ultime quattro partite ha fatto due pareggi e due vittorie. È in striscia positiva, l’allenatore è molto preparato e lo stimo molto: è uno che riesce a tirare fuori il meglio dalle sue squadre”.
L’assenza di Barella contro il Torino apre a esperimenti anche in ottica Champions: “Per il Liverpool manca ancora tanto tempo, sappiamo che ci dobbiamo arrivare nel migliore dei modi. Già da questi primi quattro mesi abbiamo visto che tra infortuni e squalifiche devi sempre avere in testa idee diverse perché la squadra per questi motivi può essere sempre in evoluzione da un giorno all’altro”.