Simone Inzaghi ha commentato la vittoria di misura dei nerazzurri contro il Torino: “Facile dire oggi che l’Inter è la favorita”
Non si fermano più i nerazzurri, divenuti ormai una schiacciasassi: anche contro il Torino è arrivata un’altra vittoria e la vetta della classifica è sempre più salda.
Simone Inzaghi è intervenuto ai microfoni di ‘DAZN’ per commentare la vittoria della sua squadra, sottolineando le difficoltà riscontrate a ‘San Siro’ questa sera: “Abbiamo fatto una partita importante, siamo stati bravi a prepararla. Sapevamo del loro pressing feroce e sapevamo che ci avrebbero sporcato le giocate, ma abbiamo fatto un’ottima partita, rischiando poco o nulla. Ci è mancato il gol nel primo tempo, abbiamo fatto chiaramente meglio il secondo ma siamo molto soddisfatti per come abbiamo chiuso quest’anno. Adesso riprendiamo energie fisiche e mentali prima di ripartire”. Al giro di boa, infatti, l’Inter si gode il primo posto in campionato.
Inter-Torino, Inzaghi: “A luglio i giudizi non erano questi, facile darci favoriti oggi”
Il tecnico romagnolo è tornato anche sugli umori e sui giudizi che circolavano intorno all’Inter questa estate, dopo l’addio di Antonio Conte e di due top player come Hakimi e Lukaku. “Normale che oggi fa comodo a tutti dire che l’Inter è una corazzata ed è la favorita per lo scudetto, ma ricordo che a luglio i giudizi non erano questi”. Un sassolino dalla scarpa che si è voluto togliere Simone Inzaghi, ora che domina il campionato.
Riguardo al mercato e ad un possibile regalo da parte della società meneghina, l’ex allenatore della Lazio ha rivelato: “Il regalo sotto l’albero è quello che mi farò, cioè stare con la mia famiglia perché purtroppo siamo dei privilegiati, ma tante volte trascuriamo i nostri affetti che sono la cosa più importante che abbiamo”. Infine, un pensiero anche alle rivali per gli obiettivi stagionali: “Penso che dobbiamo guardare a noi e al nostro cammino. A testimonianza del nostro campionato è la partita di questa sera, il Torino è venuto qui a crearci insidie giocando una partita coraggiosa. Ogni partita è molto insidiosa al di là degli scontri diretti”.