Matthijs de Ligt è approdato alla Juventus nell’estate 2019. Il contratto dell’olandese con il club bianconero scade a giugno 2024
Giorni fa Raiola è stato chiarissimo: “De Ligt è pronto per un nuovo step”. Che tradotto vuol dire: a fine stagione dirà addio alla Juventus, dove è approdato nell’estate 2019 per circa 75 milioni e alla quale è contrattualmente legato fino al 2024.
De Ligt via da Torino alla fine di questa stagione e per una cifra di certo non inferiore a quella investita quasi tre anni fa. Ma in Spagna c’è chi ipotizza un divorzio tra giocatore e club già nel calciomercato invernale prossimo all’apertura. In diretta nel suo programma su Twitch, Gerard Moreno parla apertamente di un Barcellona pronto a chiudere l’acquisto del classe ’99 nell’imminente sessione di gennaio. Sappiamo tutti del grande rapporto che c’è tra il presidente blaugrana e Mino Raiola, nonché dell’esigenza dei catalani di rinforzare come si deve il reparto arretrato della squadra ora guidata da Xavi.
LEGGI ANCHE >>> Grana per Allegri | Blocca il mercato della Juventus
LEGGI ANCHE >>> Juventus al lavoro per Allegri: nel 2022 arriva il rinnovo
⚠️ DE LIGT sería opción para el #Barça si Umtiti y Coutinho salieran en el #mercato de invierno. Lo estamos contando en https://t.co/vrsj4XOUJL #fcbarcelona #fcblive
— Gerard Romero (@gerardromero) December 22, 2021
Come sostiene Romero, il Barça andrà all’assalto di de Ligt già a gennaio nel caso riuscisse a cedere Umtiti e l’ex Inter Coutinho. Impresa non così impossibile, per il brasiliano rumors parlano di trattativa avanzata con l’Arsenal nell’ambito di uno scambio con Aubameyang, fatto fuori da Arteta.
Calciomercato Juventus, de Ligt non si muove a gennaio
Crediamo poco, se non per nulla alla cessione di Matthijs de Ligt nel bel mezzo della stagione, con Champions da giocare e conquistare (quella del prossimo anno). Peraltro il Barcellona sta già investendo una somma consistente, circa 55 milioni di euro per Ferran Torres del Manchester City, per questo difficilmente avrebbe la forza per soddisfare le richieste economiche dei bianconeri. Che ovviamente sperano in un’asta, a partire di giugno, con la probabile partecipazione di Chelsea e Paris Saint-Germain.