Non solo in difesa, a gennaio il Milan può intervenire a centrocampo viste le partenze di Kessie e Bennacer per la Coppa d’Africa
Il budget a disposizione è scarso, ma a gennaio il Milan proverà ugualmente a rinforzare la squadra di Stefano Pioli con l’obiettivo di restare più possibile agganciato all’Inter nella corsa allo Scudetto.
La priorità di Maldini e Massara è un difensore centrale per sopperire all’assenza di Kjaer. Il nome che piace di più è quello di Botman, ma come raccontatovi dalla nostra redazione il Lille non fa sconti rispetto alla valutazione di 30-35 milioni di euro e, soprattutto, non intende aprire alla formula del prestito con diritto di riscatto. E del resto perché mai dovrebbe nel bel mezzo della stagione, i francesi sono anche agli ottavi Champions League. Senza contare che il classe 2000 olandese è ambitissimo da diverse big straniere oltre che dal neo ricco Newcastle, pronto a muoversi fin da subito.
L’alternativa a Botman può essere Omeragic dello Zurigo, un altro prospetto interessante che in passato è stato cercato anche dalla Roma. Ora interessa pure al Napoli, però almeno con l’entourage i rossoneri appaiono più avanti. C’è poi ad Abdou Diallo, 25enne in uscita dal Paris Saint-Germain e proposto dall’agente, lo stesso di quel Faivre vicino al ‘Diavolo’ l’estate scorsa. Diallo è però più un terzino che un centrale, oltre al fatto che costa non meno di 20-25 milioni (i parigini puntano a un trasferimento a titolo definitivo) e gennaio sarà impegnato in Coppa d’Africa col suo Senegal.
In Coppa d’Africa andranno anche Kessie e Bennacer, ecco perché nell’imminente finestra invernale il Milan potrebbe anche decidere di prendere un centrocampista. Uno dei nomi che sta valutando il duo Maldini–Massara, stando alle informazioni raccolte in esclusiva da Calciomercato.it, è quello di Tonny Vilhena.
LEGGI ANCHE >>> CM.IT | Juventus, per Arthur arriva la smentita: ecco cosa sta succedendo
Calciomercato Milan, proposto Vilhena: affare low cost
Classe ’95 nativo di Maassluis, Vilhena è una ‘vecchia fiamma’ dell’Inter. Nel 2016 fu vicino alla firma coi nerazzurri, prima di optare per la permanenza al Feyenoord. Il mancato salto in una big un po’ gli ha remato contro, ma ora una occasione del genere – per la precisione il Milan, al quale è stato proposto – non se la lascerebbe scappare. Il Krasnodar, dove milita dal 2019 e al quale è legato fino a giugno 2024, è disposto a darlo in prestito gratuito con riscatto fissato a una cifra non superiore ai 5-6 milioni di euro.
Il Milan ci pensa, perché al di là delle condizioni economiche strafavorevoli, Vilhena (15 presenze con l’Olanda) è ancora un calciatore giovane oltre che moderno, abile con entrambi i piedi e utilizzabile in più ruoli a metà campo.