Antonio Corbo è intervenuto alla nostra CMIT TV: commento sul calciomercato del Napoli, in particolare sul futuro di Insigne
Intervenendo a CMIT TV, il noto giornalista Antonio Corbo ha fatto il punto sul futuro di Lorenzo Insigne, sempre più vicino al Toronto. Chiaro il messaggio: “Insigne deve decidere se restare dove ha costruito le premesse per il futuro o dove prenderà più soldi. Ha avuto un’offerta molto importante, addirittura del doppio, credo”.
Corbo ha proseguito la sua analisi: “Non voglio demolire la notizia o smorzare l’entusiasmo, ma i soldi a quei livelli non sono importanti per la quantità ma per l’uso che ne sai fare. Se Insigne parte da 5 milioni l’anno… O 11, o 12, cosa sono? Se non sai cosa farne, come investirli. Puoi sognare una villa diversa, una Ferrari. Credo che si debba avere sempre un progetto e guadagnare molto non è un progetto. L’orizzonte più lungo è andare in Canada, che è un posto meraviglioso e allora faccio una grande società sulla dieta mediterranea, ad esempio. Diventare un signore dell’export italiano. A 30 anni bisogna avere un dovere con se stessi per capire l’orizzonte lungo. Se non è così i 5 milioni di Napoli, valgono gli 11 di Toronto. Deve essere un progetto di vita”.
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Calciomercato Napoli, annuncio di Corbo sul futuro di Insigne
Corbo ha parlato anche del momento dei campani: “Il Napoli non ha ricevuto nessun approccio immediato dai canadesi. Occorre il consenso dei partenopei per averlo subito, dato che è legato fino al 30 giugno dal contratto. Il Napoli è un club italiano, fa parte di un paese in difficoltà come tutto il calcio, tranne pochi noti. Bisogna capire qual è il futuro, se ci saranno ridimensionamenti negli ingaggi, stipendi più congrui”.
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LE PROSPETTIVE – “De Laurentiis deve comunque fare un esercizio di fantasia e il Napoli deve chiedersi cosa si può permettere – prosegue Corbo – Chiudere la carriera a 30 anni? Evidentemente se accetta di andare in Canada l’anno prossimo, vede un futuro per sé fatto di grandi guadagni ma anche di spettacolo. Ha bisogno di un calcio un po’ circense. È un personaggio importante che stanno offrendo alla loro platea. Se pensate a quanto era successo su Pelé… Anche con Insigne hanno le idee chiare: ci saranno tournée, un programma combinato, anche a livello televisivo”.