Si torna a parlare di una pista di mercato che può coinvolgere Juventus e Napoli, ecco le dichiarazioni dell’agente del giocatore
Si avvicina l’inizio della sessione di trasferimenti di gennaio, con diversi movimenti in programma in Serie A e non solo. I direttori sportivi stanno intensificando i contatti per capire quali acquisti effettuare e a quali condizioni.
Molto attiva la Juventus, che cercherà di mettere a segno almeno un paio di colpi di spessore tra centrocampo e attacco. Facile capire che la dirigenza bianconera dovrà, conseguentemente, pensare anche a qualche uscita, per cercare di monetizzare ma anche di alleggerire il monte ingaggi. In tal senso si torna a parlare di una pista già calda in passato, e che riguarda l’interessamento da parte del Napoli di un calciatore agli ordini di Massimiliano Allegri.
Calciomercato Juventus, l’agente di Rugani sul Napoli: “Difficile, ecco perché”
Daniele Rugani, nella sua avventura alla Juventus, ha faticato a imporsi, tanto da vivere un paio di esperienze in prestito lo scorso anno. Tornato in bianconero, ha trovato più spazio ultimamente, al punto che i bianc. Il Napoli in passato lo ha seguito e dovendo acquistare un difensore per la partenza di Manolas potrebbe ripensarci. Sul tema, dopo l’intervista della scorsa settimana a Calciomercato.it, è intervenuto il suo agente, Davide Torchia, ai microfoni di ‘Radio Marte’, evidenziando però come si tratti di una pista al momento difficile.
LEGGI ANCHE >>> Calciomercato Juventus, sacrificio doloroso | Se lo riprende Paratici
“Credo che il Napoli abbia altre idee – ha spiegato – Non credo che Rugani si muova in questo mercato, per vari motivi. In Italia c’è un retaggio culturale per cui è difficile che una squadra possa dare un giocatore ad una squadra rivale per un obiettivo. Un trasferimento è difficile in un momento come questo, in cui la società non è predisposta a darti perché magari deve sostituirti e in una situazione in cui si cerca di spendere poco. Questo vale anche per il Napoli che magari cercherebbe di non pagarlo al massimo. Se mi chiamasse Giuntoli risponderei con piacere, ma ci vuole anche rispetto per il club di appartenenza, da professionisti”.