Sebastian Giovinco, ex calciatore del Toronto, ha parlato della trattativa per il trasferimento di Insigne in Canada
Lorenzo Insigne si avvicina al Toronto e spaventa il Napoli. La trattativa coi canadesi è concreta e continua a far parlare gli addetti ai lavori. Contattato per commentare il possibile trasferimento, anche Sebastian Giovinco ha espresso la sua opinione.
L’ex fantasista della Juventus, che nel Toronto ha giocato per quattro stagioni, ha parlato in modo chiaro: “Qui sono proprio sicuri che sia fatta. Lo aspettano per marzo. Ma a me sembra strano. Perché è il capitano del Napoli e non penso che molli una squadra in lotta per lo scudetto così, su due piedi – spiega Giovinco al ‘Corriere dello Sport’ – A livello professionale devi mettere in conto di sparire dai radar. Ho perso la Nazionale, ho perso visibilità. Se si è disposti a rinunciare a queste cose, si tratta di un’esperienza che consiglio a tutti”.
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Calciomercato Napoli, Giovinco avverte Insigne sul trasferimento al Toronto
Giovinco ha proseguito il suo commento: “Il calcio non è visto come uno degli sport principali. Adesso cercano di promuoverlo perché nel 2026 Canada, Stati Uniti e Messico ospiteranno il Mondiale. Quando c’eravamo io, Gerrard, David Villa, Kakà era un bel campionato con gente di nome. In seguito il livello e l’interesse sono scesi”.
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ASPETTATIVE – “Insigne cosa troverebbe? Meno visibilità e più vivibilità. Una vasta comunità italiana. La tranquillità di andarsene dove vuole insieme con la famiglia senza essere importunato – prosegue Giovinco – Posso dire che quando sono arrivato io nel 2015 mi erano stati promessi mari e montagne che in realtà non c’erano. Ma non voglio scendere nei dettagli”.
FUTURO – “Sto aspettando che qualcosa si muova. Per il momento non ho offerte. Se non riuscirò a tornare in Serie A direttamente, aspetterò una stagione passando per la B. Non è mica una vergogna”.