Prosegue l’emergenza Covid in Serie A, dove tiene banco il possibile rinvio di Juventus-Napoli: “Si seguono gli interessi e non la salute”
Ogni giorno la situazione si fa più complicata per il campionato italiano, dove il numero di calciatori positivi sta assumendo dimensioni davvero impressionanti.
Domani sera, poi, si dovrebbe giocare anche il big match tra Juventus e Napoli: dopo la positività al Covid di Luciano Spalletti, però, continua a tenere banco il possibile rinvio del match. Come raccontato su queste pagine, l’ASL della Campania ha vietato gli spostamenti alla Salernitana che non giocherà i prossimi due match di Serie A. Un precedente che sembra pendere pericolosamente sulla presenza degli azzurri a Torino giovedì sera.
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Emergenza Covid e Juventus-Napoli: “Si seguono gli interessi e non la salute”
Intervenuto ai microfoni di ‘Radio Radio’, il giornalista Tony Damascelli ha parlato del possibile rinvio di Juventus-Napoli e dell’emergenza Covid che attanaglia la Serie A. “Non è bello vedere che FIGC e Lega siano sotto schiaffo di situazioni che non fanno parte di questo sport. Ognuno fa quello che vuole, in base agli interessi e non alla salute. Il Napoli ha 4 calciatori utilizzabili col Covid, poi ci sono gli squalificati e quelli partiti per la Coppa d’Africa. A leggere le ultime notizie, Juve-Napoli non si dovrebbe giocare e lo decide un’azienda sanitaria”.
Sul tema, poi, il giornalista ha aggiunto: “È anormale che le ASL della Campania siano tutte allertate mentre quella della Lombardia, che ha il maggior numero di contagi, non abbiano mai annullato nemmeno una gara”. La mancanza di una linea comune sta pesando sul campionato italiano, che rischia di trovarsi in una situazione difficile da risolvere in termini di calendario. Nelle prossime ore si attendono novità riguardo al big match di Torino, ma anche sulle altre partite a rischio.