Contro l’Inter la Lazio non ha mai dato l’impressione di poter vincere, distanza tra Sarri e Tare: “Deve intervenire Lotito”
La sfida di ‘San Siro’ era molto attesa, perché all’andata i biancocelesti di Maurizio Sarri erano riusciti a battere i campioni d’Italia: ieri, però, non c’è mai stata partita.
Nonostante il match si sia sviluppato sulla parità per quasi tutti i 90′, la vittoria dell’Inter non è mai sembrata in dubbio. La compagine di Simone Inzaghi poteva essere tranquillamente sopra di due/tre gol già nel primo tempo, ma per un pasticcio difensivo è stato necessaria la rete di Skriniar per prendersi i tre punti. Quello che ha fatto maggiore scalpore, però, sono state le dichiarazioni di Tare e di Maurizio Sarri: è evidente una differenza di visioni tra direttore sportivo e dirigente. La Lazio sembra essere una polveriera.
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Calciomercato Lazio, Sarri non ingrana: “Lotito deve intervenire necessariamente”
Intervenuto ai microfoni di ‘Radio Radio’, il giornalista Sandro Sabatini ha analizzato la situazione attuale in casa Lazio: “Io credo che debba necessariamente intervenire Lotito, perché il direttore sportivo Tare dice una cosa e Sarri ne dice un’altra, uno dice bianco e uno dice nero. Io credo che sia una situazione insostenibile, anche perché giocatori come Luis Alberto e Lazzari che erano importanti nelle scorse stagioni ora se ne vogliono andare”.
Della serenità e coesione presenti nelle scorse stagioni, sotto la guida di Simone Inzaghi, non c’è più traccia. I biancocelesti sono ottavi in classifica, con il Bologna che potrebbe scavalcarli avendo due partite in meno, e la distanza dall’Europa si fa sempre più preoccupante. Le differenti visioni di Sarri e Tare, però, sono l’aspetto più preoccupante: la rivoluzione ‘belgiuochista’ del tecnico toscano può funzionare solamente se tutti remano dalla stessa parte. Il rischio che la situazione possa esplodere è sempre più forte.