Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Empoli
Fiorentina
Genoa
Inter
Juventus
Lazio
Lecce
Milan
Monza
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Venezia
Verona

Calciomercato Juventus, dura critica a Dybala: “Altro che baci alla maglia”

In casa Juventus arriva la dura critica verso Dybala sulla questione rinnovo, parole chiare di Massimo Giletti

Mai banale con le sue dichiarazioni, il noto giornalista e tifoso bianconero Massimo Giletti ha mosso una critica verso Paulo Dybala. Il rinnovo con la Juventus è diventato un caso dopo l’ulteriore posticipo, fattore che alimenta le indiscrezioni di calciomercato, con l’Inter spettatore interessato tra gli altri. Lo sguardo dell’argentino verso la tribuna dopo il gol di sabato contro l’Udinese ha suscitato nuove polemiche. I tifosi sembrano quindi attendere una veloce risoluzione.

Paulo Dybala ©LaPresse

Il conduttore di ‘Non è l’Arena’ ha espresso il suo punto di vista: “Nessuno può chiedere un rinnovo a quelle cifre e il calcio italiano non può permetterselo. Dybala dovrebbe conoscere il mondo in cui stiamo vivendo. Lo sa che il contesto è cambiato? – spiega Giletti a ‘Tuttosport’ – Altro che l’attaccamento e i baci alla maglia: sono gesti stereotipati, è retorica. Eppure io ho spinto fortemente perché la Juventus acquistasse Dybala. Ricordo una cena a Roma: ero con Nedved, Marotta, Paratici, parlai a lungo con loro dell’argentino”.

LEGGI ANCHE >>> Dybala all’Inter, Marotta rompe il silenzio | Annuncia un accordo

Calciomercato Juventus, Giletti a Dybala: “Sei davvero un leader?”

Massimo Giletti ©LaPresse

Massimo Giletti ha proseguito la sua disamina: “Sei davvero un leader o un campione? Allora devi esserlo sempre. Purtroppo, anche a causa dei tanti infortuni, con Dybala non è stato così e lo dico con grande dispiacere. Capisco la società: prima di firmare un contratto da 80 milioni, ci pensa bene”.

LEGGI ANCHE >>> Calciomercato Juventus, ‘tradimento’ Dybala | Spunta la confessione choc

Il giornalista, infine, si è proiettato nel futuro: “Se poi Dybala troverà chi gli dà quei soldi, nessuno potrà dire nulla. Ma se rinnovi, lo fai alle giuste condizioni, resti un anno e casomai cambi dopo. Non credo che la società sia così folle da mandarlo via senza avere un giocatore di grande livello. Come Vlahovic“.

Gestione cookie