Dopo Milan-Spezia, occhi puntati sull’arbitro Marco Serra: dopo il grave errore di San Siro, il designatore Rocchi prepara la stangata
Il lunedì di campionato è stato segnato dal grave errore di Marco Serra. Il direttore di gara di Milan-Spezia ha frenato involontariamente i rossoneri, con il fallo subito da Rebic e fischiato troppo precipitosamente, senza applicare il vantaggio che avrebbe portato al gol di Messias.
Hanno colpito molto le scene immediatamente successive, con il direttore di gara a chiedere scusa e i milanisti a consolarlo, a fine gara. L’errore costerà comunque, come prevedibile, molto caro allo stesso Serra, che già non si stava rendendo protagonista di una stagione brillante. Il direttore di gara va verso una lunga sospensione.
Milan-Spezia, Serra va verso un lunghissimo stop
Il ‘Corriere dello Sport’ fa il punto della situazione. Questa sera, Serra è stato confermato al VAR per Sassuolo-Cagliari di Coppa Italia. Il designatore Rocchi ha confermato questo suo impegno, in segno di vicinanza dopo una svista clamorosa. Ma, prima del match, comunicherà al fischietto torinese di dover restare fermo ai box per un bel po’.
LEGGI ANCHE >>> Milan-Spezia, caos senza fine | UFFICIALE: “Chiederemo la ripetizione della partita”
E’ probabile, si legge, che per Serra si vada verso uno stop di almeno un mese. In seguito al quale, potrebbe ripartire arbitrando in Serie B. Le valutazioni del 39enne non erano state lusinghiere nelle precedenti direzioni arbitrali di questa annata, quelle del match di San Siro di lunedì sera con ogni probabilità saranno state disastrose e potrebbero incidere pesantemente sul suo futuro. E’ un momento di estrema difficoltà, approfondisce il quotidiano, per Rocchi e per la sua ‘squadra’ arbitrale. Serra a lungo andare rischia il ‘taglio’, come i vari Santoro, Paterna, Minelli, Di Martino, Abbattista e Gariglio. E anche gli internazionali Chiffi, Maresca, Pairetto e Fabbri non rendono affatto come dovrebbero.