Le pagelle di Milan-Juventus, match di San Siro valido per la ventitreesima giornata di Serie A
E’ il Milan a far meglio nella prima frazione di gioco a San Siro, nel match contro la Juventus. I rossoneri perdono Ibrahimovic per infortunio ma Leao continua a seminare il panico. Dopo 45 minuti, però, è solo 0-0.
Nella ripresa il Milan è ancora la squadra a provarci di più ma con meno intensità. La Juventus invece non si rende mai pericolosa. La partita però termina a reti bianche.
Ecco i voti:
MILAN
Maignan 6 – Nel primo tempo si mette in mostra con una smanacciata su corner. E’ il suo unico intervento in tutta la partita, da vero spettatore.
Calabria 6,5 – Vince il duello con Alex Sandro, mettendo tanta intensità nelle giocate. Sfiora anche il super gol in due circostanze ma non è fortunato. Dal 75′ Florenzi s.v.
Kalulu 7 – E’ sempre perfetto nell’anticipo. Una gara praticamente impeccabile, non è un caso che Morata non riesce mai a rendersi pericoloso.
Romagnoli 7 – Sempre posizionato bene, il capitano rientra alla grande. Non corre mai rischi dopo un piccolo spavento iniziale con Cuadrado.
Theo Hernandez 6 – Dopo un primo tempo passato a controllare, senza soffrire particolarmente Cuadrado, accende il turbo nella ripresa. Nel finale di gara sbaglia un passaggio dentro l’area di rigore non da lui.
Tonali 7 – Centrocampista totale. Il classe 2000 mostra una forza nelle gambe incredibile, sradicando tantissimi palloni agli avversari. E’ sempre lui a dare il via alle azioni rossonere. Nella ripresa cala molto ma non perde la concentrazione.
Krunic 5,5 – Meglio quando è chiamato a fare il mediano. Quando si posiziona sulla trequarti, non gli riesce mai la giocata, rallentando spesso l’azione e il Milan perde inevitabilmente qualità.
Messias 5 – Un solo spunto degno di nota. Il brasiliano stasera fatica anche a fare le cose semplici. Nella ripresa il copione non cambia e Pioli lo sostituisce. Dal 60′ Saelemaekers 5,5 – Una grande giocata che scalda San Siro, che termina però con un tiro sulla bandierina. La sua partita inizia e finisce lì.
Brahim Diaz 6 – Si mostra finalmente in crescita. Gli manca la brillantezza del passato ma sono diverse le giocate che mettono in apprensione i bianconeri, Dal 60′ Bennacer 6 – Entra in campo con la giusta intensità, andando a pressare alto e recuperando tanti palloni.
Leao 6,5 – Continua a seminare il panico tra gli avversari, che non riescono mai a contrastarlo. Nella ripresa cale come è normale che sia, non sparendo, però, dal campo, come gli succeda in passato. Dal 75′ Rebic 5 – Ingresso che non convince quello del croato, che sbaglia anche le giocate semplici.
Ibrahimovic 6 – Mezzora in cui gioca più da regista che da vero centravanti. Riempie poco l’area ma vince costantemente il duello aereo con Rugani. Lascia il campo per infortunio. Dal 27′ Giroud 5,5 – Lotta per tutta la partita, facendo a sportellate con Chiellini. Perde spesso il duello con lui, meglio quando va a cercare il confronto con Rugani. E’ comunque bravo in alcune giocate di sponda. Non ha occasioni per rendersi davvero pericoloso.
All. Pioli 6 – Il Milan è certamente la squadra che avrebbe meritato di più stasera. Non ha il coraggio di inserire Rebic per Krunic, che fa davvero poco sulla trequarti.
JUVENTUS
Szczesny 6,5 – Riflessi pronti su Leao. Sicuro nelle uscite.
De Sciglio 6 – Prende le misure a Leao e quando può si prodiga nel dare manforte a Cuadrado.
Rugani 7 – A sorpresa in campo per de Ligt (bloccato dalla gastroenterite), non sbaglia praticamente nulla. Attento e puntuale nelle chiusure: doma prima Ibra e poi Giroud. La migliore prestazione stagionale.
Chiellini 7 – A parte un intervento falloso dal limite (per rimediare all’errore di Morata), mura tutto e tutti davanti a Szczesny. Energia pura, guida da vero capitano la difesa bianconera.
Alex Sandro 6 – Stavolta non fa danni e prende fiducia col passare dei minuti sul binario mancino.
Locatelli 5,5 – Da ex sente forse un po’ troppo la partita, si becca subito un giallo per un duro intervento su Tonali. Lotta ma senza dare brio alla manovra bianconera (65′ Arthur 6 – Dà qualche geometria in più alla squadra).
Bentancur 6,5 – Un paio di tackle di ottima fattura sulla trequarti bianconera. Lavoro prezioso a schermare la difesa, produttivo anche in fase di costruzione (90′ Rabiot SV).
Cuadrado 6 – Prova ad affondare ma non ha la gamba delle serate migliori. Resta comunque una fonte di gioco basilare dello scacchiere di Allegri (65′ Bernardeschi 5,5 – Il suo ingresso in campo non sposta gli equilibri).
Dybala 6 – Davanti arrivano pochi palloni e il numero dieci arretra spesso per cercare gloria. Tacco sublime ad innescare Cuadrado ma negli ultimi sedici metri non riesce a trovare la giocata ad affetto (90′ Kulusevski SV).
McKennie 6 – Un po’ spaesato a sinistra, fatica ad entrare nel vivo del gioco. Più incisivo quando riesce ad accentrarsi.
Morata 4,5 – Indolente, praticamente un fantasma che vaga per il campo senza opporre resistenza alla retroguardia milanista. Sbaglia diversi appoggi e non punge mai dalle parti di Maignan (74′ Kean 5,5 – Utilizza il fisico ma anche lui fatica a creare pericoli alla difesa rossonera).
All. Allegri 6 – Juve solida e che rischia poco dalle parti di Szczesny, a parte un destro di Leao nel primo tempo. Soliti limiti però davanti: Dybala si accende ad intermittenza e Morata fa da spettatore. Punto comunque prezioso per allungare la striscia positiva e restare aggrappati alla zona Champions.
Arbitro: Di Bello 5 – Arbitra all’inglese, non convince sulla gestione dei cartellini. Più di qualche sospetto sul contatto tra Messias e Morata nell’area milanista.
TABELLINO
MILAN-JUVENTUS 0-0
Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria (76′ Florenzi), Romagnoli, Kalulu, Theo Hernandez; Tonali, Krunic; Messias (61′ Saelemaekers), Brahim Diaz (61′ Bennacer), Leao (76′ Rebic); Ibrahimovic (28′ Giroud). A disposizione: Tatarusanu, Mirante, Stanga, Gabbia, Bakayoko, Maldini. Allenatore: Pioli
Juventus (4-2-3-1): Szczesny; De Sciglio, Rugani, Chiellini, Alex Sandro; Locatelli (65′ Arthur), Bentancur (90′ Rabiot); Cuadrado (65′ Bernardeschi), Dybala (90′ Kulusevski), McKennie; Morata (74′ Kean). A disposizione: Pinsoglio, Perin, Danilo, Pellegrini, de Ligt, Kaio Jorge, Akè. Allenatore: Allegri
Arbitro: Di Bello (sez. Brindisi)
VAR: Di Paolo
Ammoniti: Locatelli (J), Leao (M), Messias (M), Kean (J)
Espulsi:
Note: recupero 2′ e 3′; spettatori 5.000