PAGELLE E TABELLINO EMPOLI-ROMA: Oliveira delizia, Maitland-Niles cala
Pagelle e tabellino di Empoli-Roma, match valido per la 23esima giornata del campionato di Serie A TIM 2021/22
Empoli
Vicario 5,5: la Roma parte subito forte e si trova a dover respingere attacchi su attacchi. Poi gli arrivano da tutte le parti e comincia a capitolare pure lui, anche se senza colpe.
Fiamozzi 5: da subito perde il duello con Maitland-Niles, che arriva sempre prima sul pallone. In avanti prova a proporsi ogni tanto, ma senza grande convinzione. Anche nella ripresa nulla di clamoroso.
Ismajli 5: un miracolo nel primo tempo su Zaniolo, un salvataggio di testa super. Poi però crolla pure lui, in area non perde la bussola e in pochi minuti contribuisce al capitombolo dell’Empoli.
Tonelli 4,5: anche lui praticamente inerme sotto la pioggia romanista. Non trova l’ombrello e finisce per essere sommerso dai continui palloni in area, Abraham fa un po’ quello che vuole. Poi meno lavoro.
Marchizza 4,5: parte subito male, tanti errori tecnici e di misura, mai pericoloso. Tutto però lascia spazio alla preoccupazione per il suo infortunio e alla speranza che davvero non si tratti di nulla di così grave. Dal 42′ Viti 6: sicuramente più preciso, ne guadagna la manovra dell’Empoli che comunque è più determinato e in palla nel secondo tempo.
Zurkowski 5,5: in queste ultime partite era stato un fattore, soprattutto negli ultimi metri. Stasera lo è più per la Roma. Sbaglia parecchio, anche cose banali. Poche incursioni, sempre controllato. Poi decisamente meglio, anche se un po’ tardi quando si sveglia.
Ricci 6: tra i meno peggio dell’Empoli, cerca di giocare di prima in qualche modo, far girare il pallone anche di spalle. Partita parecchio complicata anche per lui, ma la personalità resta, il giocatore c’è.
Bandinelli 5: nei primi minuti probabilmente il più pericoloso e attivo, poi sparisce anche lui anche se resta tra gli ultimi a mollare. E non a caso fornisce lui il bell’assist a Pinamonti per l’1-4. Ma sbaglia troppi passaggi. Dall’81’ Benassi sv
Bajrami 5,5: ha una grande occasione nel primo tempo, ma sparacchia altissimo col destro. Può essere l’episodio che in qualche modo costituisce la premessa della serataccia Empoli. Poi cerca di riprendersi, nella ripresa è effettivamente uno dei più attivi. Fortunato e bravo nel gol, almeno ci prova.
Henderson 5: supporta l’azione con pochissima qualità, nella ripresa ha un’occasione decisamente ghiotta dal limite per riaprire definitivamente la partita ma calcia centralmente. Tanti errori, troppi. Dall’81’ Cutrone sv
Pinamonti 6,5: il primo tempo è di sofferenza pura, complicato all’inverosimile anche se lui non molla mai. E viene premiato con un gran bel gol. Sponde, falli subiti, contrasti. Lui c’è sempre.
All. Andreazzoli 5: il primo tempo è un incubo. Anche prima dei gol, l’Empoli stava giocando malissimo ma poi quattro in tredici minuti sono comunque troppi. La difesa resta un’incognita abbastanza importante, soprattutto in casa. Il secondo tempo è di qualità, voglia, con la Roma che smette di giocare. Ma lo svantaggio era davvero troppo grande da recuperare. Il rammarico c’è.
Roma
Rui Patricio 6: primo tempo da spettatore, poi viene bucato da Pinamonti che però è bravo nel calciare forte e angolato da una posizione abbastanza ravvicinata.
Mancini 6,5: reagisce a un momento decisamente non positivo, gioca il primo tempo in maniera intensa, concentrata e qualitativa. Troverebbe in teoria anche il gol, ma il pallone nettamente già dentro. Quando la Roma soffre in apertura di secondo tempo è lui che cerca di suonare la carica. Non esce sul gol di Bajrami e anzi lo devia.
Smalling 7: non importa se con un solo allenamento sulle gambe, Mourinho lo manda in campo sempre e comunque. Vero che la Roma stava soffrendo un po’ meno in queste partite in difesa, ma l’inglese dà un’altra sicurezza, anche sui palloni alti. Senza fronzoli, concreto, essenziale, respingente.
Ibanez 6: inizia con l’ormai consueto errore in uscita regalando un pallone all’Empoli. Poi si riprende subito, sale insieme alla Roma e controlla abbastanza bene tutto quello che passa dalle sue parti.
Karsdorp 6,5: primo tempo molto positivo, qualità anche nei palloni messi in area, nelle sovrapposizioni. Poi c’è sempre il ‘ma’, che in questo caso è l’inizio del secondo tempo dove decisamente perde la bussola, fa fatica in quasi tutte le letture su Henderson e Viti. Alla fine torna in sé e recupera molti palloni.
Oliveira 7,5: che sia una serata ‘buona’ si capisce quasi subito. Personalità, lucidità nella gestione del pallone, presenza costante e di qualità negli ultimi 25 metri. Decisivo con il gol, il secondo in tre partite, ma pure con i calci piazzati. Leadership tecnica, capisce sempre i momenti della partita. Poi regala anche qualche giocata spettacolare.
Cristante 6,5: con Oliveira oggi riesce a distribuirsi molto bene, anche perché il resto della Roma fa tutto giusto. Nel primo tempo recupera parecchi palloni, preziosissimi per ribaltare velocemente il fronte. Nella ripresa soffre di più, ma anche perché diventa l’unico interditore.
Mkhitaryan 7: anche se non è presente nel tabellino è senza dubbio uno dei migliori in campo. Uno strappo dietro l’altro, l’Empoli non riesce mai a leggere i suoi movimenti né la sua posizione in campo. E quindi non lo prendono. È il vero ago della bilancia: pesantissimo, anche con l’assist e non solo. Finisce un po’ la benzina. Dal 75′ Veretout sv
Maitland-Niles 6: gioca un ottimo primo tempo, lucido, pronto e sempre con la scelta giusta. Pressa molto alto, vince diversi duelli e mette più di qualche bel pallone in area. La gamba c’è, la qualità pure.Nel secondo tempo però è un altro giocatore, più superficiale. Dopo qualche leggerezza di troppo Mourinho lo toglie. Dal 60′ Vina 6: in avanti si vede pochino, anche in marcatura qualcosa lascia a desiderare anche se non soffre più di tanto.
Zaniolo 7: dopo aver cambiato la partita con il Lecce, parte a razzo pure stasera. Quando sprinta è irresistibile, gli manca solo qualcosa in area. Poi ringrazia Mkhitaryan per un grande assist e ritrova finalmente il gol. Nella ripresa si vede poco, forse anche stanco. Dal 79′ Afena-Gyan sv
Abraham 7,5: finalmente la versione ‘mostruosa’ che Mourinho gli chiedeva. Doppia cifra in campionato, sta ingranando. Il primo gol sembra casuale ma non lo è, perché ci mette il piede, la stoppa e poi è cattivo. Bella la zampata della doppietta, la voleva. Poi poche occasioni vere, anche perché non viene quasi mai servito. Però è in crescita continua, era ora.
All. Mourinho 7: primo tempo in cui viene da dire ‘Finalmente’. Cattiva sotto porta, pressione alta, attacco alla porta con tanti uomini, pallone che gira bene, presenza in area. Tutto perfetto, partita dominata. Poi, però, come spesso succede quando è avanti di un paio di gol, la Roma esce completamente dal campo o comunque smette di giocare. Vero che la partita poteva ritenersi già chiusa e non è mai stata davvero in pericolo, ma non è la mentalità giusta. Anche perché è tutto ricorrente.
Arbitro: Fabbri 5,5: non impeccabile oggi. Al 15′ c’era un giallo per Tonelli per un pestone su Zaniolo, che ptoeva anche fare il paio con l’ammonizione poi nella ripresa. Nei primi minuti retropassaggio dubbio in area empolese, pochi secondi dopo le proteste di Zaniolo per un rigore. Anche lì al limite, ma ci stava non fischiare. Poi manca probabilmente qualche altro cartellino, ma di base il match è sereno e tranquillo.
Il tabellino di Empoli-Roma 2-4
Marcatori: 24′ Abraham (R), 33′ Abraham (R), 35′ Oliveira (R), 37′ Zaniolo (R), 55′ Pinamonti (E), 72′ Bajrami (E)
Giornalista pubblicista, dal 2013 inseguo un sogno. Sempre alla ricerca di 'cosa c'è dietro'. Tengo alla lontana quelli che 'Il calcio è solo un gioco', ma Roger Federer è il mio dio. Totalmente dipendente dal calciomercato e dall'adrenalina dell'ultimo giorno. Amo la musica, cantante a tempo perso.