Attualmente Lorenzo Pirola è in prestito al Monza con diritto di riscatto e controriscatto in favore dell’Inter
L’Inter stima molto Pirola, per questo nell’affare col Monza dell’estate scorsa ha inserito un controriscatto a 8 milioni, un solo milione in più del riscatto. A conferma che i nerazzurri non intendono perdere la proprietà del cartellino del difensore di Carate Brianza, nonché degli eccellenti rapporti tra la dirigenza interista e Adriano Galliani.
In verità l’Inter potrebbe utilizzare Pirola anche come contropartita per arrivare a uno degli obiettivi della prossima estate. Su tutti Frattesi, il prescelto per il centrocampo: i discorsi col Sassuolo sono già in fase avanzata.
Stando alle informazioni raccolte da Calciomercato.it, il classe 2002 è peraltro un profilo molto apprezzato dal club neroverde da almeno un paio di stagioni. Da quando in sostanza militava ancora nella Primavera interista. Al tempo ci fu un tentativo della Juventus di soffiarlo all’Inter, la quale però riuscì a non farselo scappare blindandolo fino al 2025.
La Juve ora insidia l’Inter per Gianluca Scamacca, altro calciatore degli emiliani finito sul taccuino di Marotta e Ausilio. A Calciomercato.it risulta un’accelerazione anche per lui, in ottica eredità di Edin Dzeko. L’altro stimato molto è Raspadori. Per lui e il bomber ex Roma, scuola giallorossa è pure Frattesi (i capitolini vantano un 30% sulla futura rivendita) possono giocare in favore dei nerazzurri il grande feeling coi rispettivi agenti, Lucci e Tinti, quest’ultimo rappresentante anche di mister Inzaghi.
Inter, rientro Pirola previsto tra fine febbraio e inizio marzo
Tornando a Pirola, la sua stagione fin qui al Monza è stata piuttosto sfortunata. Con Stroppa non è nata grande sintonia, in aggiunta c’è stato poi l’infortunio al ginocchio destro. Ma il giocatore e il suoo potenziale non si discutono. Il dall’operazione del classe 2002 è previsto a fine febbraio, o al massimo all’inizio del mese di marzo.