Matteo Berrettini si conferma uomo straordinario per il tennis italiano. Il romano è riuscito in cinque set a eliminare Gael Monfils
Matteo Berrettini riscrive ancora la storia, del tennis italiano almeno. Il romano, settimo nel ranking Atp, in quasi quattro ore di incontro (tre ore e cinquantadue minuti, per essere precisi), batte Gael Monfils e approda direttamente alle semifinali degli Australian Open, primo torneo del Grande Slam di stagione.
E sì: è il primo azzurro a riuscire nell’impresa. Il francese, ventesimo al mondo, si arrende a Berrettini al quinto set (6-4, 6-4, 3-6, 3-6, 6-2), dopo averne recuperato due alla Rod Laver Arena di Melbourne. Dopo la finale a Wimbledon contro il grande escluso del torneo australiano, Novak Djokovic, il venticinquenne dimostra ancora che non è stato un caso, quel sogno lì. E venerdì è pronto a sfidare Rafael Nadal, un altro mostro sacro della racchetta. Tutto questo, mentre il tennis italiano continua a volare, aspettando Jannik Sinner in tarda notte. L’altoatesino sarà infatti impegnato nei quarti contro Stefanos Tsitsipas nel cemento dell’Australia. Incrociamo le dita, anche per lui.
