Oltre a Dusan Vlahovic, la Juventus pensa anche a rafforzare il centrocampo e tra i nomi c’è Nahitan Nandez del Cagliari: la rivelazione del presidente Giulini
Oltre al colpo Dusan Vlahovic, per cui ci sarà presto un incontro con il suo procuratore, la Juventus sta riflettendo su un altro colpo in entrata. Il club bianconero infatti vorrebbe cercare di rafforzare il centrocampo e uno dei nomi più caldi è quello di Nahitan Nandez. Il giocatore uruguayano sembra essere in uscita dal Cagliari e la pista bianconera resta calda.
Come vi ha raccontato Calciomercato.it, l’interesse dei piemontesi per l’ex Boca Juniors è concreto, ma per fare in modo che l’affare si sblocchi sembra essere prima necessaria una cessione. Cessione che potrebbe riguardare proprio un connazionale di Nandez, anche lui ex Boca: Rodrigo Bentancur. Il centrocampista uruguayano piace all’Aston Villa: l’affare difficilmente potrà andare in porto se però non ci sarà una proposta importante sul tavolo per il classe 1997.
Juventus-Nandez, parla Giulini
In merito proprio ad un possibile addio di Nandez, ha parlato il presidente del Cagliari, Tommaso Giulini, al termine dell’assemblea di Lega. “La telenovela Nandez va avanti da tante sessioni di mercato. Per noi lui è un giocatore importantissimo, perché dobbiamo lottare fino alla fine per salvarci. Cederlo è complicato in questa situazione perché mancano pochi giorni e lui è stato l’investimento più importante della storia del Cagliari e noi vorremmo recuperare quanto investito. Sono stati tanti i soldi investiti per lui e in così pochi giorni è difficile poterli recuperare”.
🎥 #Cagliari – Il presidente #Giulini sul pressing della #Juventus per #Nandez: "Per noi è un giocatore importantissimo, ma è complicato cederlo perché abbiamo fatto un grande investimento. Finora nessuna offerta ufficiale, non vogliamo inserire contropartite" 🎥 @calciomercatoit pic.twitter.com/T5nrki4Wxp
— Giorgio Musso (@GiokerMusso) January 27, 2022
Difficile quindi che possa partire: “Finora non sono arrivate offerte ufficiali. Leggo tanti nomi di contropartite tecniche, ma noi non siamo assolutamente interessati. In caso di un suo addio dovremmo sostituirlo con un giocatore importante, ma mancano davvero pochi giorni. Penso quindi sia difficile che possa andare via considerando tutti questi fattori”.