Alla scoperta di Federico Gatti, acquisto in prospettiva per la Juventus, insieme a Daniele Galosso intervenuto a CMIT TV
La Juventus nell’ultimo giorno di mercato, tra le altre cose, ha ufficializzato anche l’acquisto di Federico Gatti, giovane difensore lasciato a maturare a Frosinone. Una storia molto particolare quella del classe 1998 di Rivoli che è pronto al grande salto in bianconero.
Daniele Galosso a CMIT TV, sul nostro canale Twitch ha raccontato proprio gli albori della carriera di Gatti: “È una storia singolare rapportata al calcio di oggi. È facile trovare le statistiche dei calciatori in qualunque parte del mondo ma poi ce ne sono altrettanti sotto casa che rischiano di essere ignorati. Chissà quanti altri come lui avrebbero le potenzialità ma non sono riusciti ad emergere. Di occasioni Gatti se n’è create due. Nel suo percorso di formazione è stato sia nel vivaio del Torino che dell’Alessandria ma a livello giovanile si è trovato delle porte chiuse tanto da ritrovarsi a 17 anni a giocare tornei amatoriali con gli amici, e proprio da uno di questi è ripartita la sua avventura. C’è stata una rinascita a livello calcistico”.
LA RINASCITA – “È ripartito dalla Promozione a 17 anni e si è presentato nello spogliatoio della sua squadra e gli fu data la maglia numero 10. Oggi lui però è stato acquistato come un difensore centrale. È sempre stato un calciatore tecnico oltre che dotato di tecnica. Giocava mezzala nel centrocampo a tre e pian piano si è riscoperto difensore centrale. Ha ripreso a giocare circa 6 anni fa, ed ha risalito una per una tutti i gradini della scala del calcio senza saltare categorie. Dall’Inter al Napoli su di lui c’era tutta la Serie A. Questa sua formazione peculiare gli ha dato in impostazione ciò che molti difensori non hanno”.
SASSUOLO – “Al Sassuolo è mancata la ciliegina negli ultimi minuti di mercato con Lucca ma non escludo possa trovarla in estate. È una squadra che va a prelevare in maniera sistematica i talenti più interessanti. Domani andrà via qualcuno tra Raspadori, Scamacca e Frattesi e sistematicamente qualcuno sarà cresciuto. È un progetto virtuoso”.