Il mondo del calcio vive un altro risveglio traumatico che scuote tifosi e addetti ai lavori. Maurizio Zamparini ci ha lasciati
Il giorno dopo la chiusura del calciomercato si dovrebbe parlare di altro. E, invece, il risveglio è decisamente triste per molti tifosi, ma soprattutto per gli addetti ai lavori e per chi l’ha vissuto in ambito calcistico e non.
Maurizio Zamparini è deceduto questa notte, verso le 2, nella clinica di Cotignola, in provincia di Ravenna. Le condizioni di salute dell’ex patron del Palermo si erano aggravate a Natale, dopo che era stato ricoverato per una peritonite. Dopo qualche giorno era tornato a casa, ma poi il quadro aveva richiesto un nuovo ricovero, pochi giorni fa, prima del decesso. Lo ricordiamo come uno dei presidenti storici del calcio italiano, capace di portare ai massimi splendori sia Venezia che Palermo, in Serie A. Con i rosanero aveva ottenuto la qualificazione alla Coppa Uefa e poi anche all’Europa League. Impossibile non sottolineare che, alcuni mesi fa, Zamparini aveva vissuto la tragica morte del figlio Armando, deceduto nella sua abitazione di Londra.