Si intensificano le voci riguardo un possibile addio di Zaniolo alla Roma destinazione Juventus, arriva la sentenza: “Può fare come Vlahovic”
Le parole di Tiago Pinto non hanno chiuso le porte ad un addio di Zaniolo alla Roma, anzi. Il dirigente portoghese è stato piuttosto chiaro e ha fatto capire come non è facile, al giorno d’oggi, trattenere a lungo giocatori in un club. A riguardo si parla dell’interesse della Juventus nei confronti del giocatore, ma non solo. Zaniolo infatti piace anche al Milan e a molti altri club.
Nel frattempo entro fine mese ci sarà un nuovo contatto per discutere del prolungamento contrattuale con la Roma, che però non ritiene una priorità il rinnovo del proprio numero 22. Intanto, in merito proprio a quella che è la situazione legata a Zaniolo, è intervenuto a ‘Radio Punto Nuovo’ il giornalista Furio Focolari: “La Juve ha iniziato un nuovo corso. Per quanto mi risulta Elkann è entrato in gamba tesa, ha chiamato i suoi dirigenti e ha fatto cambiare registro. Ma le cose cambiano quando si ha disponibilità economica e si investe. Zaniolo alla Juve? Ci sono possibilità, tra poco si inizierà a parlare di nuovo di rinnovo con la Roma e si potrebbe ripercorrere la storia di Vlahovic“.
Roma, Focolari: “Quasi certo l’addio di Zaniolo”
Focolari ha poi affermato che per lui l’addio di Zaniolo sarà quasi certo: “Abbiamo capito che i grandi giocatori cambiano squadra perché si gioca tutto per gli agenti. C’è gente che prende anche fino a 20 milioni, come fatto da Raiola. Vedi Mbappé destinato al Real Madrid. I giocatori oggi sono più dei procuratori che delle squadre. Che Zaniolo lascerà la Roma mi sembra quasi certo, che probabilmente sarà un obiettivo della Juve è quasi sicuro. Però non è preso già dai bianconeri, al momento il giocatore è della Roma e resta lì. Il problema è sempre lo stesso: i presidenti hanno fatto diventare il calcio una cosa orribile. Oggi Mbappé può andare al Real Madrid ma domani un grande del Real farà il percorso inverso”.
Sui contratti: “Oggi si va per i quadriennali, ma l’anno dopo devi già iniziare a parlare di rinnovo perché altrimenti quello successivo ancora inizia ad andare in scadenza e va via a zero. Paghi 80 milioni un giocatore che non è tuo, 7-8 milioni di ingaggio a stagione, ti viene a costare 20 milioni l’anno. È una cosa allucinante. Bisogna avere il coraggio di andare fino in fondo e affrontare la piazza”.