Oggi pomeriggio spazio ad Inter-Milan, che potrebbe anche essere l’ultimo derby di Handanovic. Tra Onana ed un ruolo da vice
“Da grandi portieri derivano grandi responsabilità”. Sì lo sappiamo l’iconica frase che lo zio Ben pronuncia nei confronti di un Peter Parker ancora agli albori della sua carriera da Spider-Man non era esattamente questa. Ma il concetto è possibile tranquillamente riportarlo al rettangolo verde. Lo sa bene l’Inter, che si ritrova alle spalle una gloriosa storia di estremi difensori di livello assoluto, non ultimo per importanza proprio Samir Handanovic, che da praticamente un decennio difende i pali della porta nerazzurra.
Ed oggi arriva il derby, la stracittadina contro il Milan che pone da una parte la Prima di Mike Maignan, che all’andata non c’era per infortunio, e la possibile ultima danza del portierone sloveno dell’Inter che il prossimo luglio spegnerà 38 candaline. Destini agli antipodi quelli dei guardiani di Milan ed Inter, con il francese appena agli inizi di un percorso presumibilmente lungo, e Handanovic che invece ha molto da guardarsi alle spalle con un passato glorioso ed un futuro incerto di fronte.
Inter-Milan, l’ultima di Samir Handanovic?
Handanovic ha il contratto in scadenza il prossimo giugno, e come tutti quei calciatori che si avvicinano a tale traguardo vive questi mesi sotto un cielo costellato di punti interrogativi. A maggior ragione nel suo caso, dopo qualche flessione di rendimento di troppo lungo il percorso, e con di fronte a se un nuovo ostacolo già ben definito che risponde al nome di Andrè Onana. Il portierone del Camerun, reduce dall’esperienza in Coppa d’Africa, è il prescelto da casa Inter per raccogliere la pesante eredità dello sloveno, pronto a cedere il passo, quanto meno da titolare al più giovane collega.
L’Inter ha quindi fatto la sua scelta per il futuro ma non è così scontato che Handanovic possa davvero salutare a fine anno. Il guardiano nerazzurro, dopo anni di titolarità indiscussa ed una buona dose di punti portatata in dote, seppur con qualche alto e basso di recente, potrebbe finire a fare il dodicesimo proprio di Onana. Handanovic al momento percepisce 3,5 milioni di euro. Uno stipendio che l’Inter non ha intenzione di offrire nuovamente viste anche le 38 primavere ormai all’orizzonte. Non è però da escludere che Samir possa vivere, con un rinnovo al ribasso, la sua personalissima Last Dance con indosso ancora guanti e maglia nerazzurra, seppur con un ruolo diverso. Spesso nel mirino della critica, Handanovic ha dimostrato negli anni il suo valore, ed un profilo da co-titolare, o comunque da chioccia di lusso per il nuovo arrivato, potrebbe rappresentare la chiusura del cerchio.