Al termine di Juventus-Verona, parla Alvaro Morata: ritorno in campo da protagonista dopo il mercato e l’arrivo di Vlahovic, il retroscena
Il tridente lanciato da Allegri ha dato i suoi frutti e in Juventus-Verona i bianconeri hanno sfoderato una grande prestazione. Vlahovic finalizzatore, Dybala e Morata assistman.
Lo spagnolo ha parlato ai microfoni di ‘DAZN’, spiegando le sue sensazioni sul nuovo ruolo, sull’arrivo di Vlahovic e sulla permanenza in bianconero dopo le voci di mercato. “Sono contento, abbiamo ritrovato sensazioni di carica e positività che ci mancavano da un po’ – ha dichiarato – Nell’ultimo mese non sapevo cosa poteva succedere, ma la Juventus e Allegri mi hanno spiegato che credevano tanto in me e questo è stato importante per ridarmi tranquillità. E’ andata come è andata, ho avvertito la fiducia del club e stasera avevo bisogno anche dell’affetto dei tifosi, mi ha fatto molto piacere. Credo che chiunque in qualsiasi ambito della vita voglia sentirsi importante in questo modo. Come ho reagito all’acquisto di Vlahovic? Sono cose del mestiere, abbiamo preso un attaccante di 22 anni che ha un grande futuro. Lavoriamo insieme per il bene della squadra e sono contento di questo, è molto forte e ci aiuta tanto pulendo molte palle, ha già un’ottima intesa anche con Dybala. Il mio nuovo ruolo? Sono contento di giocare e mi metto a disposizione, di sicuro ho più campo davanti a me ed è diverso che lavorare spalle alla porta. Ora mettiamo questi tre punti da parte e guardiamo in alto, alle prossime partite”.