Juventus entusiasta per l’impatto di Vlahovic e Zakaria, ma non tutti li esaltano: il grande ex bianconero avverte i nuovi acquisti
La Juventus dei nuovi acquisti è ripartita con il piede giusto. La vittoria sul Verona rilancia le ambizioni dei bianconeri, dando di sicuro nuova linfa per la corsa Champions. Sorpasso momentaneo all’Atalanta al quarto posto, da provare a cementare domenica prossima nello scontro diretto di Bergamo.
Massimiliano Allegri ha avuto subito le risposte che cercava da Dusan Vlahovic e Denis Zakaria, sotto forma dei gol decisivi. In generale, l’impatto dei due nuovi arrivati ha convinto immediatamente, anche se non vale per tutti. Tra gli addetti ai lavori, c’è chi commenta in maniera critica la loro prima prestazione in bianconero, pur sottolineando le grandi doti e i margini che abbiano sia il serbo che lo svizzero.
Juventus, Tardelli: “Vlahovic ha grandi margini, ecco chi mi ricorda”
A parlare è Marco Tardelli dalle colonne del ‘Corriere dello Sport’. L’ex centrocampista su Vlahovic spiega: “Ha fatto un ottimo esordio, era il punto di riferimento che mancava ad Allegri davanti. Somiglia un po’ a Vieri, anche se i paragoni lasciano sempre a desiderare. Ma deve migliorare ancora molto, in qualità e nella minimizzazione degli errori. Meno nel gioco di squadra, dove mi sembra sia già cresciuto parecchio, ma i suoi margini in tutti i campi sono enormi”. Su Zakaria: “Ha disputato una partita non eccezionale, senza il gol sarebbe stato ai limiti della sufficienza. Ha fatto un grande inserimento e ha il passo per andare dentro, ma ha anche altre caratteristiche utili che per ora si sono viste poco”. Quanto agli obiettivi della Juventus: “Allegri fa bene a parlare di quarto posto – aggiunge – Si può pensare più in grande, ma se si fermano le altre. Deve superare tre squadre, non una. E l’Inter non mi sembra in calo”.