Il giornalista Carlos Passerini, intervenuto ai microfoni di CMIT TV, ha fatto il punto sul calciomercato del Milan. Da Leao, passando per Ibra e i gioielli del Lille
Sono ore calde per il calciomercato del Milan. I rossoneri hanno blindato Theo Hernandez, ora toccherà ad altri calciatori, come Bennacer e Leao ma si guarda anche a nuovi innesti
Ecco il futuro di Leao già scritto – “Non ci sono più ostacoli per il rinnovo, Leao vuole restare al Milan per completare la maturazione perché ancora non ha mostrato tutto il suo valore. Il club rossonero è il posto giusto dove mostrare le sue caratteristiche. Futuro? Il mercato è sempre vivo e aperto. E’ troppo fluido per fare previsione dopo il rinnovo. Non si può ragionare in prospettive troppo lunghe. Fa bene il Milan a prolungare il contratto di Leao, che arriverà fino al 30 giugno 2026. E’ una mossa saggia per non dovere riaffrontare una situazione che si è vissuto con Calhanoglu e Donnarumma e ora con Kessie, per non perdere un calciatore a zero”.
Dopo Kessie – “Sanches è vicino a vestire la maglia del Milan. La trattativa è molto avanzata, si è provato a prenderlo già a gennaio. In estate sia lui che Botman, il Milan andrà dritto per dritto. Sull’olandese non ci sono molti dubbi ma anche per Sanches. Il giocatore vuole il Milan. Se non ci saranno grossi colpi di scena e arriveranno al Milan”
Milan, il futuro di Ibra passa dal Mondiale
Futuro Ibrahimovic – “Il giocatore non ci sarà fino al termine del mese, per poi essere pronto per il derby di Coppa Italia – prosegue Passerini – Siamo di fronte ad un giocatore che ha 41 anni, che ha cambiato la storia del Milan. Ibrahimovic non ha ancora deciso, lui va avanti alla giornata, è giusto che ragioni come uno di 40 anni. Sono sicuro che molto dipenderà dal Mondiale, se va la Svezia vorrà esserci e quindi dovrà giocare con una squadra d’alto livello. Senza i Mondiali, potrebbero calare le percentuali di rinnovo. Ma penso che ci sarà o il Milan o niente”.