Voti e tabellino di Milan-Lazio, match di San Siro valido per la venticinquesima giornata di Serie A
Finisce 1 a 0 a San Siro e il Milan vola in testa alla classifica. Il gol che sblocca il match per i rossoneri arriva subito sull’asse Maignan-Leao. La Sampdoria pensa comunque più a non prenderle e si assiste così ad un primo tempo non esaltante.
Nel secondo è il Milan a fare la partita e a sfiorare ripetutamente il gol, prima con Messias, poi con Giroud, che ci prova anche in rovesciata ma trova sempre un super Falcone.
Ecco i voti:
MILAN
Maignan 7 – E’ molto più di un portiere. L’estremo difensore si mette in mostra, ancora una volta, con i piedi, dimostrando grande abilità. Il lancio per Leao è da dieci. Non è chiamato ad alcun intervento tra i pali.
Calabria 6,5 – Viene fuori alla distanza. Non soffre mai in fase difensiva e accompagna bene l’azione. Sempre più un punto fermo di questo Milan.
Tomori 6,5 – Il suo ritorno da titolare dopo l’infortunio è subito al top. Anticipi sicuri, senza andare mai in difficoltà.
Romagnoli 6 – Prende la solita ammonizione evitabile. Dietro non soffre Caputo ma sbaglia troppi lanci col suo sinistro nel primo tempo. Va anche vicino al gol ma non è fortunato.
Florenzi 6 – Il terzino di sinistra non è proprio il suo ruolo e si vede. Fatica ad accompagnare l’azione e in alcune circostanze prende la scelta sbagliata. Meglio nella ripresa quando scende con i tempi giusti. Dietro si mostra sempre attento e non soffre. Dall’87’ Kalulu s.v.
Tonali 6,5 – E’ il solito Sandro Tonali. Gioca con scioltezza e a testa alta, impostando e recuperando palloni. Sempre più leader di questo Milan.
Bennacer 7 – Fa più di Tonali in fase difensiva. Non si contano i palloni sradicati dai piedi degli avversari. E’ aggressivo il giusto, mostrando lucidità in fase di impostazione. Esce tra gli applausi meritati di San Siro. Dal 74′ Krunic s.v.
Messias 6 – Dimostra di essere in crescita e sforna una prestazione buona, simile a quella mostrata contro la Lazio. Nel primo tempo un super Falcone gli nega la gioia del gol. Dal 57′ Saelemaekers 6 – Finalmente un ingresso frizzante per il belga ma spesso esagera.
Diaz 6 – Passo indietro per lo spagnolo, che inizia bene ma poi fatica a mettersi a servizio della squadra con la sua qualità. Dal 57′ Kessie 6 – Nonostante i fischi entra in campo con la giusta intensità dando una mano ai compagni.
Leao 7,5 – Momento fantastico per il portoghese che trova il gol del vantaggio dopo pochi minuti, liberandosi del proprio avversario con estrema facilità. Il suo secondo tempo si apre con un’accelerata alla George Weah che fa impazzire San Siro ma è troppo generoso nel voler servire Giroud e sbaglia. Si dimostra ancora una volta devastante e imprendibile. Dal 57′ Rebic 5 – D’altra pasta, oggi, è purtroppo il croato, che appare ancora molto indietro di condizione. Ci mette tanta buona volontà ma sbaglia tanto, facendosi ipnotizzare da Falcone.
Giroud 6,5 – Fa a sportellate con i difensori avversari, avendo spesso la meglio. Nel secondo tempo solo un super Falcone gli nega la gioia del gol. Se avesse segnato in rovesciata sarebbe venuto giù San Siro.
All. Pioli 6,5 – Il suo Milan continua a giocare bene ma un solo gol è davvero troppo poco per quanto creato oggi. Bene anche i cambi, con Kessie e Saelemaekers che ridanno freschezza alla trequarti. L’obiettivo adesso sarà ritrovare il vero Rebic.
SAMPDORIA
Falcone 7 – Non può nulla con Rafael Leao ma nel primo tempo si supera su Junior Messias. Nel secondo si dimostra attento su Giroud, in almeno un paio di circostanze. Dice no anche a Rebic lanciato in porta.
Bereszynski 5 – Più che terzino, il giocatore di Giampaolo è schierato come braccetto di destra. La missione è limitare Rafael Leao, missione che fallisce dopo poco minuti.
Colley 6 – Duellare con Giroud oggi non è facile per nessuno. Il centrale doriano alla fine se la cava più del suo compagno.
Magnani 5,5 – Il Milan attacca tanto e inevitabilmente dietro si soffre tanto. L’ex Verona non sempre è perfetto
Murru 5,5 – Non si spinge praticamente mai in avanti. Bada a controllare e a dare supporto ai tre dietro. Dal 52′ Augello 5,5 – Ingresso complicato per il mancino che deve fare i conti con un Milan che attacca molto soprattutto sulla destra.
Conti 5 – Gioca in posizione più avanzata ma non riesce a creare problemi alla sua ex squadra. Anche dietro non dà una mano come dovrebbe. Dal 52′ Veira 5,5 – Prova a metterci il fisico ma oggi la Sampdoria resta in partita solo con il risultato.
Rincon 5 – La grinta che lo ha contraddistinto in questi suoi anni di carriere in giro per l’Italia c’è sempre ma oggi non è sufficiente. Dal 72′ Quagliarella s.v.
Thorsby 5,5 – Fatica ad imporsi tra le maglie rossonere. La sua fisicità oggi non lo aiuta contro Tonali e Bennacer – Dal 52′ Ekdal – 5 – Entra per dare più qualità alla manovra ma il pressing del Milan è davvero asfissiante.
Candreva 5,5 – E’ di un altro livello rispetto ai compagni e nel primo tempo lo dimostra. Cala vistosamente nella ripresa. Dall’85’ Sabiri s.v.
Sensi 5,5 – In posizione di seconda punta si muove tanto, cercando di creare calcio ma spesso predica nel deserto, anche per via di un atteggiamento della squadra che non aiuta. Nel corso del match appare però spesso troppo aggressivo ma è graziato dall’arbitro.
Caputo 4,5 – Non la vede praticamente mai. I compagni non lo supportano e non riesce a rendersi pericoloso.
All. Giampaolo 5 – Il Maestro sceglie di accantonare il bel giuoco pensando solo a difendere. Non subisce un’imbarcata solo per un super Falcone.
Chiffi 5,5 – Fischia tanto, spezzettando la partita e facendo arrabbiare San Siro. Molte volte avrebbe potuto lasciare andare. Manca qualche cartellino giallo tra i blucerchiati, oggi troppo aggressivo e alla ricerca sistematica del fallo.
TABELLINO
MILAN-SAMPDORIA 1-0
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Tomori, Romagnoli, Florenzi; Tonali, Bennacer; Messias, Díaz, Leão; Giroud. A disp.: Mirante, Tătăruşanu; Ballo-Touré, Kalulu; Bakayoko, Castillejo, Kessie, Krunić, Saelemaekers; Maldini, Rebić. All.: Pioli.
SAMPDORIA (4-4-1-1): Falcone; Bereszyński, Colley, Magnani, Murru; Conti, Rincón, Thorsby, Candreva; Sensi; Caputo. A disp.: Audero, Ravaglia; Augello, Bonfanti, Ferrari; Ekdal, Sabiri, Trimboli, Vieira; Quagliarella, Supriaha. All.: Giampaolo.
Arbitro: Chiffi di Padova.
AMMONITI: 9′ Rincon (S), 18′ Brahim Diaz (M), 27′ Romagnoli (M)
ESPULSI:
GOL: 7′ Leao (M)
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