Il tecnico del Venezia, Paolo Zanetti, ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la bella vittoria contro il Torino di Juric in trasferta
Tre punti d’oro per il Venezia. Gli arancioneroverdi guidati da Zanetti sono riusciti ad ottenere il massimo dalla tosta sfida contro il Torino di Juric. La squadra è uscita momentaneamente dalla zona retrocessione, in attesa di conoscere i risultati delle dirette concorrenti alla salvezza.
Paolo Zanetti ha commentato così, ai microfoni di ‘Dazn’, il successo raccolto stasera all’Olimpico Grande Torino: “L’inizio arrembante del Torino me lo aspettavo, in casa hanno messo sotto tutti. Quando giocano con squadre con un’impostazione come la nostra, loro sono bravi a bloccare i riferimenti. Ci abbiamo creduto fino alla fine, dopo un periodo non facile per noi”.
MENTALITÀ: “I miei ragazzi sono straordinari. Oggi li ho visti contenti, vorrei vederli anche incazzati quando perdiamo. Dobbiamo creare un anima. Abbiamo perso dei punti per mentalità, è lì che dobbiamo lavorare”.
Torino-Venezia, Zanetti: “Nani deve fare la differenza. La partita non l’avevo provata così”
NANI: “Ci da un’alternativa, non possiamo solamente andare forte e magari qualche partita non tirare in porta. Lui è un campione e sta lavorando duro. Io ho una richiesta dispendiosa, ma sono convinto che in questa squadra deve per forza fare la differenza”.
TATTICA: “Non l’avevo provata così. Avevo la sensazione che se avessimo continuato con un altro sistema avremmo preso 3-4 gol. Oggi ho stravolto la squadra dopo 20 minuti, sono cose che un allenatore deve considerare”.
CRNIGOJ: “L’ho voluto trattenere io. Fa parte dell’anima dei ragazzi dello scorso anno, che ora non c’è più. Lui lo abbiamo preso a parametro zero e ora si sta rivelando un buon giocatore di Serie A. Siamo orgogliosi della nostra scelta”.