La Juventus si lancia nella parte decisiva della stagione, il parere di un ex bianconero sulle scelte di Allegri e sul valore della rosa
Il pareggio con l’Atalanta lascia i discorsi invariati per la Juventus in campionato. Bianconeri che proseguiranno fino alla fine nel testa a testa con i bergamaschi per la conquista del quarto posto ed entrano nella fase cruciale dell’annata.
Venerdì sera, il derby del Torino, quindi sarà la volta di tornare in Europa. Negli ottavi di finale di Champions League sfida al Villarreal, l’andata in Spagna primo banco di prova per la ‘nuova’ Juventus di Vlahovic e Zakaria e delle nuove scelte di formazione di Allegri. Ne parla alla ‘Gazzetta dello Sport’ Alessio Tacchinardi, storico doppio ex di entrambe le formazioni. A suo parere, in Europa si rivedrà lo svizzero da titolare, per una ragione ben precisa. “Allegri sa costruire squadre che lottano e che buttano palle in area per fare gol prima o poi – dichiara – Non raccontiamoci favole, questa Juve non giocherà mai bene e allora che battaglia sia. Con Zakaria, si va verso una formazione con 6-7 giocatori vicini al metro e novanta”.
Juventus, Tacchinardi elogia Vlahovic ma spiega: “Solo uno giocherebbe nella squadra del ’96”
Tacchinardi è stato particolarmente impressionato da Vlahovic. “E’ mostruoso. Ma – aggiunge – di questa squadra forse solo de Ligt giocherebbe titolare nella squadra campione d’Europa del ’96. Certo Vlahovic mi ricorda qualcosa di Vialli“. Il monito per la partita in Spagna della prossima settimana è chiaro: “Bisogna entrare in campo per dimostrare forza, se lasci fare il Villarreal palleggiano e ti fanno ballare”.