Il futuro di Cristiano Ronaldo torna ad essere un tema: la sua permanenza al Manchester United è in dubbio e spunta l’idea Roma
È stato dominatore, sogno e incubo, deus ex machina e capro espiatorio per tre stagioni in Serie A e in estate è ha preso un’altra strada: back to the future, col ritorno al Manchester United.
Cristiano Ronaldo è diviso, da sempre. Fin dai suoi pianti con l’Andorinha perché i suoi compagni non avevano la stessa voglia di vincere che ardeva in lui. Anche il suo ritorno ai ‘Red Devils’, avvenuto questa estate, è oggetto di grandi discussioni: dentro e fuori dal campo. I tifosi inglesi sono impazziti all’annuncio del suo ritorno, ringiovanendo di oltre 15 anni, quando il portoghese che scorrazzava sulla fascia con la ‘7’ li ha portati sul tetto d’Europa. Superata metà della stagione, però, il bilancio non è tra i più positivi: 27 partite, 15 gol e 3 assist.
La preoccupazione maggiore dei tifosi, però, è la piega che sta prendendo la stagione. Il Manchester United attualmente è al quarto posto in Premier League, a 20 punti dai rivali del City, una distanza siderale dalla vetta della classifica. I ‘Red Devils’ sono invischiati nella lotta alla qualificazione alla prossima Champions League, con West Ham, Arsenal, Wolverhampton e il Tottenham di Antonio Conte che premono minacciosi. L’addio di Solskjaer e l’arrivo di Ralf Rangnick, come vi abbiamo raccontato nei mesi scorsi, hanno messo ancora più in discussione la figura di CR7. Il manager tedesco non è mai stato un estimatore dei giocatori troppo in là con l’età e con ingaggi importanti, nemmeno si tratta di campioni leggendari come Ronaldo o Messi. Inoltre, anche all’interno dello spogliatoio del club inglese si starebbe creando una forte spaccatura.
Ad inferire il colpo che incrinato la situazione sarebbe stato il capitano dei ‘Red Devils’, il roccioso Harry Maguire. Il difensore non gradirebbe alcuni atteggiamenti di Ronaldo e alcune differenze di trattamento della società nei confronti del figliol prodigo. Dal canto suo, CR7 non condividerebbe nemmeno il ruolo di leader di Maguire all’interno dello spogliatoio e vorrebbe ereditarne la fascia per dare l’esempio ai giovani dello United. Insomma, una situazione che rischia fortemente di portare ad un divorzio anticipato in estate e ad un nuovo viaggio per il campione di Madeira. Anche l’idillio con i tifosi sembra essere arrivato al capolinea: il grido “tornatevene alla Juventus” rivolto al figlio di Ronaldo è un episodio piuttosto esplicativo del sentimento attuale della tifoseria mancuniana.
In tutto questo marasma, i tabloid inglesi hanno evidenziato con forza una scenario: il ritorno di Cristiano Ronaldo in Serie A. Il porto amico, in questo caso, sarebbe rappresentato dalla Roma di José Mourinho e a giocare un ruolo fondamentale sarebbe il super agente Jorge Mendes. Voci, parole, idee destinate ad essere portate via dal vento. I progetti nella Capitale sono altri e non prevedono un investimento enorme per un giocatore che, per quanto sia straordinario, l’anno prossimo andrà per i 38 anni. Nei prossimi anni, insomma, c’è sempre meno spazio per CR7.
Atto finale della Supercoppa Italiana, dopo le semifinali giocate nei giorni scorsi: si contendono il…
Sapete chi ha realizzato più autogol in Serie A quest'anno? Ecco il giocatore, molto talentuoso,…
Nuova bufera può travolgere la Fifa: arriva il duro attacco, può saltare il Mondiale per…
Dopo la vittoria contro il Lecce, la Juventus si prende momentaneamente la vetta della classifica:…
Chiesa sente ancora male al ginocchio e non riesce ad essere a disposizione di Allegri:…
La Juventus torna da Lecce con tre gol e tre punti, la vetta della classifica…