Sono mesi decisivi per le sorti di un top club, dalla rosa a guida tecnica e società. Nel mirino potrebbero finire Conte e Paratici
“Tutti gli episodi arbitrali accaduti durante la partita erano contro di noi, parlo di cose chiare. Chiediamo un po’ di rispetto perché siamo imbarazzati da questo tipo di arbitraggio”.
E ancora: “Abbiamo le nostre colpe, impareremo da questo e accettiamo la sconfitta ma la sensazione, forse mi sbaglio è che l’arbitro dicesse: “è Neymar, non fischio! È Mbappé, non fischio! È Messi, non fischio! È il PSG, non fischio!. Appiah doveva essere espulso in occasione del rigore, meritava la seconda ammonizione”. Sono le parole rilasciate da un furioso Leonardo dopo la sconfitta del PSG sul campo del Nantes. Il direttore sportivo del club parigino rischia ora sanzioni da parte della Ligue 1, ma a tenere banco è anche il suo futuro e il possibile addio a fine stagione.
Secondo quanto riportato da ‘footmercato.net’, il Paris Saint-Germain starebbe valutando anche la posizione di Leonardo e non è da escludere una possibile separazione. Il sogno della società è la coppia Zidane–Wenger, con il primo in panchina e l’ex manager dell’Arsenal a capo della direzione tecnica. Ma non solo. Stando al portale, infatti, il PSG starebbe monitorando anche il nome di Fabio Paratici.
Leonardo in bilico al PSG: i parigini pensano anche a Paratici
“Qui c’è uno stadio fantastico, un centro sportivo magnifico e il livello di questo club è molto alto. Poi a livello calcistico non siamo sullo stesso piano degli altri club, siamo ancora indietro. Tutti vorremmo avere una squadra per vincere, ma dobbiamo essere realisti e capire che ci serve tempo per migliorare il livello generale. Stiamo lavorando molto perché il mio obiettivo è dare maggiori conoscenze ai ragazzi e questo richiede tempo”. Antonio Conte si è espresso così sulla situazione del suo Tottenham. Le sirene del PSG farebbero sicuramente vacillare il tecnico pugliese e Fabio Paratici. Decisivo sarà il cammino in Champions League della squadra di Pochettino. In ogni caso, l’allenatore argentino e adesso anche Leonardo sono in bilico. Staremo a vedere.