A caccia di rinforzi di calciomercato per la prossima stagione, Antonio Conte è pronto ad entrare in rotta di collisione con le sue ex squadre
Dopo aver svelato i tentativi di sabotaggio di Fabio Paratici durante le trattative per portare Lukaku e Kulusevski (poi tramontata) all’Inter, Antonio Conte è pronto ad incrociare nuovamente le lame con la Juventus per rinforzare il Tottenham in vista della prossima stagione. Il manager degli Spurs, infatti, condivide diversi obiettivi con i bianconeri, ma anche Piero Ausilio e Beppe Marotta non possono vivere sonni tranquilli.
A caccia di difensori centrali, l’allenatore salentino ha individuato in Stephan de Vrij e Matthijs de Ligt due dei profili maggiormente idonei a rilanciare le ambizioni del club londinese. Se per l’interista l’affondo può essere agevolato dal contratto in scadenza nel 2023, per lo juventino ci sarebbe bisogno di un’offerta davvero faraonica, sia per la Juve, sia per il calciatore. Come se non bastasse, anche quando non orientati direttamente in Italia, i radar di Paratici e Conte potrebbero comunque disturbare le manovre di mercato delle grandi ex. Ginter ne è un esempio lampante, ma non l’unico a suffragio di questa teoria.
Calciomercato Inter e Juve, Conte vuole l’ex pupillo
Rimanendo in tema di ex amori, l’allenatore campione d’Italia è ancora molto legato ad alcuni giocatori allenati in passato. In casa Chelsea, ad esempio, già da tempo si parla di Antonio Rudiger, accostato anche a Inter e Juventus, ma pista molto complicata a causa delle elevate richieste del tedesco, che flirta con Psg e Real Madrid. In scadenza a giugno come il suo compagno di reparto, Andreas Christensen è da tempo nel mirino di Bayern e Barcellona, ma la sua situazione contrattuale viene monitorata con scrupolosa attenzione anche dalle parti di Appiano Gentile e della Continassa. Il difensore continua a dare la priorità al rinnovo con i Blues, ma nelle ultime ore i suoi agenti hanno avuto contatti concreti proprio con i bavaresi e con il Tottenham, su precisa indicazione dell’allenatore italiano.
Appena rientrato dal prestito in Bundesliga, nella stagione 2017/18 il 25enne danese incassò la fiducia di Conte, collezionando 40 presenze stagionali in tutte le competizioni. Uno status da titolare che perse l’anno successivo con Maurizio Sarri e che ha solo parzialmente riconquistato agli ordini di Lampard e Tuchel. Ad oggi, l’ex Borussia Moenchengladbach ha collezionato 26 apparizioni totali, collezionando 2 gol e un assist in tutte le competizioni.