Wladimiro Falcone ha parlato delle emozioni vissute contro Roma e Juventus e ha svelato alcuni retroscena di calciomercato
Felice del suo momento con la maglia della Sampdoria, Wladimiro Falcone ha svelato alcuni retroscena di mercato. Il portiere classe 1995 si è detto emozionato per le emozioni vissute finora: “Quest’anno, non mi sono detto: ‘Sto giocando all’Allianz con la Juve o a San Siro con il Milan‘ – spiega alla ‘Gazzetta dello Sport’ – So che Audero, di cui ho grande stima, tornerà a giocare. Mi limito a cercare di non farlo rimpiangere, l’importante è che la Samp raggiunga l’obiettivo”.
Falcone ha proseguito il suo commento: “Spezia? L’operazione saltò all’ultimo. Nelle settimane precedenti quasi tutti i club di B si erano interessati a me. Io spingevo per andare a giocare, la Ternana mi voleva in prestito, lo Spezia – dove c’è Pecini, che mi conosce bene – mi avrebbe acquistato”.
Nuove possibilità si sono verificate a gennaio: “La Spal. Qui ero chiuso da Audero, sarei andato a giocare sei mesi, ma poi sono risultato positivo al Covid-19, Emil si è fatto male e ora sono qui. Momento pià bello? La partita all’Olimpico con la Roma. Giocare lì, con tanti miei amici in curva, da titolare… Mio zio mi ha detto: ‘Sul momento ti ho maledetto, poi mi è passata’”.