Il nome di Nicolò Zaniolo è sempre caldissimo, su tutti i fronti. Oltre al rigore conquistato con lo Spezia, c’è anche il calciomercato
Il calcio in faccia preso da Giulio Maggiore ha consentito alla Roma di Nicolò Zaniolo di conquistare il rigore che, ben oltre il novantesimo, Tammy Abraham ha realizzato consentendo alla squadra di José Mourinho di battere lo Spezia.
I segni sono ben presenti sul viso del 22enne calciatore. Ma non è solo per questo motivo che il suo nome è sempre presente, da diversi giorni a questa parte, sulle prime pagine dei giornali. La questione della quale si discute è relativa al prolungamento contrattuale, attualmente in scadenza nel giugno del 2024: come ampiamente anticipato da Calciomercato.it, la Roma ha deciso di rinviare le discussioni sui contratti da rinnovare alla fine della stagione in corso, anche per capire come finirà la stagione.
Un argomento decisamente caldo, con la Juventus che osserva con interesse la situazione sullo sfondo. Ecco il parere espresso dal giornalista Tony Damascelli a ‘Radio Radio’: “Oggi i calciatori e i loro procuratori decidono il futuro in maniera diversa rispetto al passato. I casi sono due: i Friedkin costruiscono una squadra fortissima attorno a Zaniolo, oppure deve andare via, in un club importante d’Europa. Ha tutto per essere protagonista altrove. All’interno di uno spogliatoio ci sono delle gerarchie: quando uno viene definito il migliore e vede un altro della rosa che guadagna molto di più, aspetta che qualcuno bussi alla sua porta e va altrove. Ma è normale, non è una colpa”.
Roma, rinnovo Zaniolo: “Ad oggi, 0% di possibilità”
La firma pare allontanarsi sempre di più e le indiscrezioni sul suo futuro circolano sempre con maggiore insistenza. A suffragare l’ipotesi di un addio di Zaniolo alla Roma alla fine della stagione in corso arrivano le parole di Ilario Di Giovambattista sulla stessa emittente: “La Roma è entrata anche nell’ordine di idee di venderlo. Da quello che mi risulta, Zaniolo, che non lo dirà mai, non è molto soddisfatto di come è impiegato in campo. E questo, in qualche modo, lo svaluta. Ad oggi, c’è lo 0% di possibilità che firmi il prolungamento di contratto con la Roma“. Chiosa finale del decano dei giornalisti, Franco Melli: “E a me risulta che a lui non dispiacerebbe andare via”. Tra qualche mese, ne sapremo di più.