Cresce l’attesa per la sfida tra la Fiorentina di Italiano e la Juventus di Allegri e soprattutto Vlahovic valevole per l’andata delle semifinali di Coppa Italia
A Fiorentina e Juventus basterà poco per far meglio del derby tra Milan e Inter andato in scena ieri al ‘Meazza’ e terminato con uno scialbo zero a zero. L’attesa è forte a Firenze soprattutto per il ritorno di colui il quale – per noi a torto – considerano un ‘traditore’: Dusan Vlahovic.
Nella conferenza di vigilia Allegri ha però messo un po’ in dubbio la presenza dal primo minuto del centravanti serbo, diventato subito il leader tecnico e il trascinatore dei bianconeri: “Ha giocato tante partite consecutive – le parole del tecnico livornese – devo ancora decidere e valutare”.
Le ultime di formazione danno tuttavia il classe 2000 titolare al centro dell’attacco, con Kean di fianco come ad Empoli. Se alla fine dovesse partire dalla panchina – dove andrà quasi sicuramente l’altro ex Cuadrado – al posto di Vlahovic giocherebbe Alvaro Morata. Davanti mancherà sì ancora Dybala, ma l’emergenza di Allegri resta in altri reparti, soprattutto a centrocampo. In porta giocherà Perin, sull’out destro il baby Ake.
PROBABILI FORMAZIONI FIORENTINA-JUVENTUS
FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Odriozola, Milenkovic, Igor, Biraghi; Bonaventura, Torreira, Castrovilli; Ikoné, Piatek, Gonzalez. All.: Italiano
JUVENTUS (3-5-2): Perin; Danilo, De Ligt, De Sciglio; Ake, Locatelli, Arthur, Rabiot, Pellegrini; Vlahovic, Kean. All.: Allegri
ARBITRO: Guida di Torre Annunziata
VAR: Di Paolo
DOVE VEDERE FIORENTINA-JUVENTUS
Il match Fiorentina-Juventus, valevole per l’andata delle semifinali di Coppa Italia, sarà trasmesso in diretta da Canale 5 a partire delle ore 21. La sfida del ‘Franchi’ potrà essere seguità anche in streaming su ‘Mediaset Infinity’ e in diretta testuale qui su Calciomercato.it.
Calciomercato, dal vice Vlahovic alla sfida con l’Inter fino a Milinkovic-Savic: il ‘piano’ Juve per rinforzarsi
Dal campo al calciomercato, slegando il tutto da Fiorentina-Juventus anche se non escludiamo nuove operazioni in futuro tra i due club. Commisso ne ha dette di ogni contro la società targata Exor, ma intanto le ha già venduto i suoi giocatori migliori, prima Chiesa e poi appunto Vlahovic. Come dire, negli affari non si guarda in faccia a niente e a nessuno. Tantomeno agli umori della piazza, che l’imprenditore italo-americano è chiamato a riconquistarsi.
Partiamo proprio da Vlahovic a proposito delle possibili future ‘mosse’ mercatare della Juve. O meglio di un vice del centravanti di Belgrado che Cherubini e soci sembrano intenzionati a comprare, dietro richiesta di Massimiliano Allegri. Nei giorni scorsi è tornato alla ribalta il nome di Mitrovic, manco a farlo apposta connazionale del numero 7 juventino e, proprio come lui, formatosi nel Partizan Belgrado. Il 27enne segna a grappoli: 34 i gol realizzati quest’anno in Championship, con la maglia del Fulham. E’ evidente che lì sia ‘sprecato’. A ‘La Vecchia Signora’ piace poi da tempo, con una quindicina di milioni potrebbe portarselo a casa. Parentesi: come suo sostituto si parla di Balotelli…
L’attacco che verrà, a prescindere del vice Vlahovic, è un bel punto di domanda vista l’incertezza che regna attorno al riscatto di Morata – la Juve punta a un grosso sconto rispetto ai 35 milioni pattuiti due anni fa – e specialmente al rinnovo o meno di Paulo Dybala. In discussione c’è anche lo stesso Kean, fin qui una delusione ma tornato in prestito biennale con obbligo e per cui difficile da piazzare altrove.
La lacuna principale rimane sempre però il centrocampo, per tal motivo in estate il club presieduto da Andrea Agnelli potrebbe andare all’assalto di un grande centrocampista, uno fisico e tecnico. ‘Suggestione’ Pogba a parte, il prescelto può essere Sergej Milinkovic-Savic, vecchio pallino di Allegri. Per il serbo (un altro…) è forse arrivato il momento dell’addio alla Lazio e il salto in una big, anche in quanto ad ambizioni, come la Juve.
In difesa pure dovrà essere fatta qualcosa, con riferimento alla corsia mancina – ma deve prima uscire Alex Sandro – e alla zona centrale visti gli acciacchi di Bonucci e il tramonto di Chiellini. Il nome forte ad oggi è quello di Bremer dei cugini del Torino, sul quale è al momento avanti l’Inter. Chiaramente tipo di investimenti e numero di rinforzi dipenderanno dalla cessione o no di Matthijs de Ligt, che come vi abbiamo spiegato potrebbe avvenire anche dopo il rinnovo.