In vista di Fiorentina-Juventus di stasera arriva la bordata di Cecchi Gori per Dusan Vlahovic
Vlahovic ritorna a Firenze da avversario nell’andata delle semifinali di Coppa Italia. Stasera al Franchi si gioca Fiorentina–Juventus dopo il pareggio di ieri tra Milan e Inter. Vittorio Cecchi Gori, ex presidente dei toscani, ha espresso il suo punto di vista: “E’ una gara speciale, anche se io, contrariamente alla tradizione del tifo, ripetevo sempre che la Fiorentina non dovesse accontentarsi di battere la Juve, ma fosse obbligatorio puntare a vincere lo scudetto”.
Rispondendo a chi gli chiedeva se avesse ceduto Vlahovic, Cecchi Gori ha risposto in modo chiaro: “Mai, io avrei senza dubbio tenuto sia lui sia Chiesa. E’ stata una questione di soldi, voleva andare in una squadra che gliene dava di più e la Juve che ogni stagione scende in campo per lo scudetto e le coppe europee poteva offrirglieli. Ma ricordiamoci che Vlahovic non è Baggio, è un buon giocatore, ma il suo valore si capirà solo nelle partite più difficili”.
Juventus, Cecchi Gori: “Osimhen campione, è superiore a Vlahovic”
Parlando della lotta scudetto, l’ex presidente viola ha lanciato un’altra frecciatina al nuovo bomber bianconero: “Fortunatamente è molto aperto. L’Inter se avesse tenuto Lukaku lo avrebbe vinto a mani basse, adesso resta la favorita, ma non ci sono certezze. Se ritrovasse Correa le cose potrebbero migliorare, è un giocatore che può fare la differenza in qualche partita. Poi c’è il Napoli di De Laurentiis: ha un campione come Osimhen, un grande centravanti che può migliorare ancora e secondo me è superiore anche a Vlahovic. Il Milan si arrabatta come può e il mio amico Pioli sta ottenendo davvero il massimo dai giocatori che ha. Vedremo”.