La suggestione del ritorno di Lukaku all’Inter resta nell’aria, sul futuro dell’attaccante belga la risposta che spiazza
I mesi di febbraio e marzo, fin qui, hanno regalato poche soddisfazioni e molte delusioni all’Inter, che deve invertire la rotta. Dopo l’uscita dalla Champions con il Liverpool, con qualche rimpianto, restano una lotta scudetto in cui riprendere la marcia dopo la frenata delle ultime settimane e una Coppa Italia come obiettivo prestigioso per un potenziale ‘tripletino’ con la Supercoppa che sarebbe di tutto rispetto.
Una stagione che potrebbe dunque ancora concludersi in maniera largamente positiva, ma le riflessioni sul futuro sono già in corso. La sensazione è che per competere a livelli elevatissimi anche in Europa al momento manchi qualcosa, soprattutto in prima linea, dove Dzeko e Lautaro Martinez hanno messo insieme numeri discreti, ma non sufficienti, forse, ad ambire all’eccellenza. L’idea di una rivoluzione offensiva ha preso corpo già da qualche settimana ed è ricomparso il nome di Romelu Lukaku, vista la sua particolare situazione al Chelsea e quella del club londinese, alle prese con un autentico terremoto.
Lukaku e l’Inter, Marotta sul ritorno di fiamma
Al momento, il blocco del mercato dei londinesi in entrata e in uscita non consente di azzardare previsioni realistiche. Se ne saprà di più quando il Chelsea avrà una nuova proprietà. Dal punto di vista economico, l’operazione resterebbe comunque complicata – l’ipotesi migliore per l’Inter sarebbe quella di un prestito oneroso – e il giocatore, pur avendo dato una disponibilità a tornare, dovrebbe abbassarsi considerevolmente l’ingaggio. Scenari tutti da valutare e intanto di lui ha parlato Beppe Marotta, ad nerazzurro, in un’intervista al ‘Corriere della Sera’. O meglio, il dirigente interista ha glissato sull’argomento quando interpellato. L’idea c’è, insomma, per le possibilità di realizzazione se ne riparlerà più avanti. Sul momento della squadra, Marotta ha manifestato poi ottimismo: “C’è stata una involuzione, ma gli obiettivi campionato e coppa Italia non sono pregiudicati”.