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“Non me lo aspettavo”: lo sfogo di Inzaghi dopo la delusione

Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, ha parlato ai microfoni di DAZN in merito alla sfida pareggiata dai suoi contro la Fiorentina di Vincenzo Italiano

Intervenuto ai microfoni di ‘DAZN’, Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, ha commentato il risultato, deludente, contro la Fiorentina di Vincenzo Italiano. Una sorta di sfogo del tecnico nerazzurro che ha totalizzato appena 7 punti nelle ultime 7 gare.

Inter, Inzaghi nel post Fiorentina
Simone Inzaghi © LaPresse

RISULTATO – “Chiaramente il primo tempo è stato insufficiente, una squadra come la nostra deve fare di più. E’ normale che sia un momento no, probabilmente il fatto di aver fatto pochi punti comincia a pesare, ma bisogna fare molto di meglio. Nel primo tempo sono stati più bravi loro ed è venuto fuori un pareggio che non mi soddisfa”.

DELUSIONE – “Penso che non ci sia paura, è normale che la squadra senta più responsabilità. Abbiamo fatto tre mesi perfetti, ora c’è stato un calo, ma dobbiamo cercare di rimanere tranquilli, lavorare di più perché stanno mancando i risultati”.

PRIMO TEMPO – “Non me lo aspettavo questo primo tempo, si veniva da Torino dove era successa la stessa cosa. Io chiaramente non sono esente da colpa. Poi i ragazzi hanno messo in campo tutto quello che avevano, ma dovevamo fare meglio”.

CALO FISICO – “Io penso che adesso dobbiamo cercare di lavorare, bisogna essere bravi perché probabilmente col gol di Sanchez staremmo parlando di altro. Non sono situazioni facili, ma abbiamo tutto il tempo di poterci rialzare”.

ASSENZE – “Probabilmente tecnicamente abbiamo sbagliato, abbiamo attaccato poco la profondità. Per quanto riguarda gli assenti è troppo facile, non sono contento del primo tempo, abbiamo preso quel gol che passa sotto le gambe a quattro uomini nostri”.

PROBLEMI DELL’INTER – “Probabilmente si, sarei più preoccupato se la squadra non crea, a parte il primo tempo dove abbiamo creato poco, poi abbiamo fatto meglio. C’è un po’ di frenesia, è normale che la squadra sia un pochettino condizionata. Lautaro e Dzeko? Ho la fortuna di averne di attaccanti”.

JUVENTUS-INTER – “Sappiamo che tipo di partita è, sono un grandissimo avversario e abbiamo quindici giorni per prepararci al meglio”.

 

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