Le parole di Joao Pedro dopo Cagliari-Milan: l’italobrasiliano ha parlato della convocazione e della scaramuccia con Ibrahimovic nel postgara
Cagliari-Milan si è chiusa con una coda inaspettata decisamente infuocata, con le scaramucce tra i giocatori in campo. Un episodio scatenato probabilmente da Maignan, che ha forse reagito alle frasi dei tifosi sardi. Una questione poi degenerata e che ha visto protagonista anche Zlatan Ibrahimovic, con un battibecco con Joao Pedro.
“All’inizio della confusione ho cercato di separare, per la prima volta, perché io di solito sono un po’ caldo. Ho cercato di portare tutti via, poi è arrivato lui e ha voluto sapere, non so cosa stesse succedendo con chi. Ma è roba di campo comunque. Ho cercato di separare per evitare la confusione che non aveva senso”, le parole dell’italobrasiliano a ‘Sky Sport’ nel postpartita. L’attaccante del Cagliari continua: “Frasi razziste a Maignan? Non ho sentito niente sinceramente, è un discorso molto delicato ma ero quasi a centrocampo e non ho sentito niente. Magari a fine partita sono tutti esaltati, lui ha ricambiato e ho cercato di portarlo via ma veramente non ho sentito niente. È un discorso delicato, non piacevole, poi mi permetto di difendere i tifosi fin quando non ho sentito niente”.
Poi un pensiero sulla convocazione di Roberto Mancini per Italia-Macedonia del Nord, spareggio per i Mondiali: “L’ho saputo insieme a tutti, me l’ha detto il direttore durante la rifinitura. Sono contentissimo, dopo i 30 anni ero un po’ in ansia lo ammetto. È una roba unica, una serata davvero bella con la mia famiglia”.