Zdenek Zeman ha parlato del derby Roma-Lazio, di Mourinho e del suo passato sulla panchina giallorossa
In vista del derby di domani tra Roma e Lazio, valevole per la 30a giornata di Serie A, Zdenek Zeman ha rilasciato alcune parole importanti. Il boemo ha dapprima analizzato l’operato dei due allenatori: “Non è un discorso di preferenze. Sarri sta facendo meglio, ha già dato un’identità di gioco alla Lazio. Mourinho ha deluso finora le aspettative. Non sul piano dialettico, ma nella qualità del calcio che esprime. La Roma ancora non si capisce cosa voglia fare, in campo, mentre la Lazio è più quadrata”.
Zeman ha proseguito la sua analisi: “Le difficoltà sono di tutti quando le squadre non funzionano. Ma bisogna mettersi d’accordo su quello che dobbiamo aspettarci dalla Roma – spiega al ‘Corriere dello Sport’ – Se chiedevano lo scudetto a Mourinho con questi giocatori, allora hanno sbagliato. Gli scudetti si vincono con i giocatori più bravi, gli allenatori vincono quando hanno la squadra migliore. Giovani lanciati? Sì, negli ultimi dieci minuti… E poi di nuovo in panchina. Se un ragazzo gioca una volta e poi torna nelle retrovie non cresce mai”.
Roma-Lazio, parla Zeman: “La tifoseria giallorossa mi piace di più”
Zeman ha proseguito il suo commento: “Io romanista? Non lo so, è una percezione della gente. Io dico soltanto che la tifoseria della Roma mi piace di più, per calore e per partecipazione allo stadio”.
PASSATO GIALLOROSSO – “Nel primo periodo sono stato penalizzato dal sistema, diciamo così. Nel campionato 1998/99 (dopo le sue denunce sul doping, ndr) ci tolsero almeno 20 punti in classifica. Ridateceli e facciamo i conti su dove siamo arrivati”.