Il Milan pensa ai rinforzi per la prossima stagione, c’è un campione d’Europa nei pensieri di Stefano Pioli ma la Juventus è sullo sfondo
All’ultima pausa prima della volata finale, il Milan è arrivato nelle migliori condizioni possibili. Da solo in vetta, e padrone del proprio destino, con l’opportunità concreta di provare ad allungare nelle prossime giornate con Napoli e Inter alle prese con un calendario decisamente più difficile e dare lo strappo forse definitivo per la corsa scudetto.
I rossoneri ragionano però già sulle mosse per il futuro, il sogno scudetto non distrae la società dalla pianificazione a medio-lungo termine per i rinforzi della prossima stagione. L’obiettivo è essere competitivi ad alti livelli anche in Europa, dopo il primo approccio alla Champions di quest’anno, a tante stagioni di distanza dall’ultima volta. Ecco perché Maldini e Massara sono al lavoro su più tavoli, ascoltando anche le richieste di Stefano Pioli. Che, se potesse scegliere, ne avrebbe una ben precisa in mente.
Milan su Berardi, ma la Juventus è pronta a irrompere
Una richiesta che riguarderebbe Domenico Berardi. L’attaccante del Sassuolo è scatenato in questa stagione ed è già a quota 14 reti in campionato, con la concreta possibilità di ritoccare verso l’alto il suo record personale di 17 stabilito nella scorsa stagione. Non a caso, su di lui, che è uno degli uomini più in forma, punta la Nazionale di Roberto Mancini per tornare ai Mondiali dopo otto anni di assenza. Secondo la ‘Gazzetta dello Sport’, però, la trattativa per il Milan sarebbe in salita. I rossoneri valuterebbero il suo cartellino non più di 15 milioni di euro, i neroverdi ne chiederebbero circa il doppio, ossia intorno ai 30 milioni. Situazione da monitorare comunque, anche in virtù del possibile inserimento della Juventus, che dopo aver scelto, anni fa, di non puntare sul calabrese e lasciarlo in Emilia, potrebbe ripensarci nell’ottica di una rivoluzione non più differibile dopo il saluto definitivo a Dybala. I rapporti dei bianconeri con il Sassuolo, come noto, sono ottimi e da Torino potrebbero presto sondare il terreno. A questo punto, la pietra scartata potrebbe diventare testata d’angolo per sostituire la ‘Joya’.